Motor Show edizione 2014 dal 6 a al 14 dicembre a Bologna Fiere. Sta per arrivare l’edizione numero 39.
Dopo un anno di asenza, il Motor Show di Bologna riparte con una formula tutta nuova, che si volgerà dal 6 a al 14 dicembre a BolognaFiere.
Duccio Campagnoli, in apertura, presentando anche gli esperti che BolognaFiere ha inserito nel team Motor Show Loris Casadei (past president UNRAE), Renzo Servadei (direttore della grande manifestazione dell’automotive Autopromotec) e Carlo Mario Baccaglini (organizzatore della grande fiera Auto e Moto d’epoca di Padova) – ha sottolineato: “BolognaFiere investe su un nuovo grande Motor Show e sulla passione degli italiani per i motori “.
Per questo investimento BolognaFiere ha realizzato una nuova JV 50/50 con GL events per la realizzazione del nuovo Motor Show. In questi mesi abbiamo sentito l’affetto e la vicinanza di tanti che si sono associati al nostro impegno di realizzare un nuovo evento motoristico che sia anche un grande spettacolo e che confermi il valore culturale alto della Fiera e della sua capacità organizzativa. Intorno al Motor Show di Bologna si è riunita una squadra d’eccezione. Stiamo lavorando con la disponibilità e l’attenzione di Ferrari, Maserati, Lamborghini e Ducati, e dei loro musei storici, per realizzare una nuova e straordinaria “Route Motor Show” per tutti gli appassionati che verranno a visitarci e in Fiera verrà organizzata una eccezionale Gallery dei miti della Motor Valley che, assieme al Drive In con tanti film classici legati alle grandi auto e alle grandi moto, alle hospitality per gli incontri dei club sportivi e tante altre cose ancora vedrà anche la nuovissima formula del Motor Show aperto fino a sera nei weekend. La Route Motor Show uscirà anche da Bologna con appositi pacchetti organizzati di visita ai musei storici a Modena o per gli eventi che vogliamo organizzare con gli autodromi del territorio. Assieme a questo vorremmo che, in occasione del Motor Show, Bologna che sta lavorando così tanto sull’idea di città sostenibile, possa offrire qualche esempio di come essere e diventare una “electric city”, con auto e trasporti a inquinamento zero. Il nostro impegno con GL events va proprio nella direzione di realizzare un evento unico per la capacità di coniugare, passione, cultura, innovazione e business” ha concluso il presidente Campagnoli.
“Crediamo al rinascimento del Motor Show, senza perdere la sua anima” così ha dato il via al suo intervento Olivier Ferraton, sottolineando l’unicità del Motor Show, la sua importanza per il territorio e le istituzioni, confermandolo come l’appuntamento italiano di riferimento per il mondo dell’auto, tanto da diventare un marchio riconosciuto: IL Motor Show. Marchio in cui GL events crede fortemente continuando ad investire in Italia. “Il nuovo concept vuole sedurre il pubblico e gli investitori, ai quali lo stiamo presentando con grande entusiasmo e un’agenda fitta di appuntamenti”. “Chiediamo alle istituzioni locali tutto il supporto necessario per accompagnare ed accogliere visitatori e operatori in un territorio rinomato per la sua ospitalità”. Infine, Olivier Ferraton ribadisce la fierezza del Gruppo GL events, il senso di responsabilità e la sua ambizione a realizzare il Motor Show con il successo che meritano 39 anni di heritage. Matteo Lepore, assessore all’economia e promozione della città del Comune di Bologna, ha ribadito l’importanza dell’evento per la città, che per undici giorni diventa capitale italiana dei motori per migliaia di appassionati da tutta Italia. Terra di motori, la regione Emilia Romagna può e deve scommettere su questo patrimonio culturale. Il Presidente Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, non fa mancare il suo appoggio al Motor Show, indicandolo come ideale testimone di quest’area, in cui Ferrari è protagonista insieme ad altre grandi aziende che esprimono l’innovazione, la passione per la tecnologia e per i motori, oltre ad un grande attaccamento a questo territorio: “Ferrari, come altre aziende, sara” tra i protagonisti per grande attaccamento al territorio. Il Motor Show è sempre stato un protagonista di questa realtà e mi auguro che continui a lungo a portare avanti questo suo messaggio di passione”.ha detto in un video-messaggio il presidente della Ferrari, nel corso della presentazione. Proprio a Roma e Milano sono state le sedi nazionali dell’Automobil Club ad ospitare le conferenze in streaming, una decisione così stigmatizzata dal presidente nazionale di ACI Angelo Sticchi Damiani: “Saremo sempre a fianco del Motor Show, come prima e più di prima. Da questo punto di vista garantiamo tutta la nostra forza e la nostra passione al salone bolognese. Questa è la casa dell’automobile e di tutte le attività. Lo sport, i saloni, la sicurezza. L’Aci tiene molto a questo mondo e non vuole rinunciare a nulla di questo mondo”. Dalle diverse città, in collegamento streaming, alcuni ospiti d’eccezione hanno voluto testimoniare il loro legame con il Motor Show; primo fra tutti Sandro Munari, leggenda italiana del rally, che insieme al campione di motociclismo Giacomo Agostini, ha dato vita alla prima edizione del Motor Show nel 1976. ” Tutto è nato da una telefonata di Clay Regazzoni, che mi invita al suo Motor Show di Lugano. Vado lì e trovo un tendone di circo. Dove lui aveva piazzato auto e moto. Non mi sembrò un luogo adatto per una manifestazione del genere, ma rimasi colpito dalla gente che era presente alla sua manifestazione”. Ha spiegato con la passione che lo contraddistingue Sandro Munari. “Da qui l’idea di realizzarlo a Bologna e iniziare la storia di successo che tutti conosciamo grazie alla passione per i motori che contraddistingue il nostro territorio. L’unico Motorshow sarà solo quello di Bologna” ha concluso il pilota.
Leggende del passato ma anche campioni del presente come Andrea Dovizioso, pilota MotoGp, fan e protagonista del Motor Show, dalle minimoto alle WRC del Memorial Bettega. “Ho iniziato a venire a correre al Motorshow di Bologna a 10 anni con le minimoto. Poi sono tornato per il Memorial bettega per me è sempre un momento importante come per tutti i miei colleghi piloti. Non vedo l’ora di tornare a Bologna per correre e divertirmi anche nel 2014”, ha spiegato entusiasta il giovane e talentuoso pilota. La passione per i motori è trasversale e coinvolge anche campioni di altre discipline sportive: Marco Delvecchio, allenatore ed ex nazionale azzurro presente alla conferenza stampa di Roma, “Da grande appassionato di auto, e grazie al mio lavoro, sono diventato quasi un collezionista. Ne ho di tutti i tipi. Io penso che la vita sia una sola e che quindi vada goduta.. Negli anni passati mi sono sempre ‘aggiornato’ al Motor Show. Ed è stato sempre bello così come sono sicuro che sarà a Bologna nel 2014 ecco perché sono qui a manifestare tutto il mio appogggio agli organizzatori” ha spiegato l’ex azzurro. A Milano la fiorettista Elisa di Francisca e Carlo Molfetta, oro olimpico di taekwondo collegato da Bari, hanno raccontato la loro esperienza da adolescenti appassionati di auto e spettacolo che con la famiglia prima e gli amici poi non hanno mai perso un’edizione del Motorshow. Ad entrare nel vivo dei contenuti di Motor Show 2014, sono stati gli speaker delle diversi sedi di in diretta streaming: per GL events Italia Giada Michetti, Amministratore Delegato – che si è soffermata anche sulle partnership con SkySport ed Ansa – Simona Sandrini automotive manager da Bologna, Paola Biasin, responsabile marketing, insieme ai rappresentanti di BolognaFiere, Loris Casadei e Renzo Servadei collegati da Milano. Hanno tracciato la via che porta alla Route Motor Show SS9, il cuore del progetto 2014: un inedito percorso attraverso l’evento, con contenuti unici accomunati dal driver della passione per i motori. Motor Valley con i suoi marchi conosciuti in tutto il mondo, le atmosfere di un vero drive in tra cinema e cultura dell’automobile, i club ed i registri storici; non mancheranno le vetture che hanno segnato un’epoca attraverso le celebrazioni di alcuni anniversari di modelli indimenticabili ed il meglio della tradizione gastronomica del nostro Paese.
Ed infine la musica: Motor Show inaugura una partnership strategica con MTV, a partire dagli MTV Awards del 21/6 per toccare diversi appuntamenti ed arrivare fino a Motor Show con un live party serale esclusivo che inaugurerà sabato 6/12. La musica continua con artisti di fama internazionale, che si esibiranno live durante i due week end. Route Motor Show, per vivere l’evento, anche fino a tarda sera.
L’automobile, sempre protagonista, resta il driver della manifestazione ma con un approccio ancora più mirato e attento alle nuove tendenze ; « Innovaction”, percorso interattivo ‘dentro’ e ‘intorno’ all’automobile per presentare al pubblico come la tecnologia rende l’auto sempre più sicura, sostenibile, personalizzata, divertente e soprattutto sempre connessa. Outlet, il format try & buy che consente ai visitatori di acquistare le auto direttamente al Motor Show. Spazio al B2B, con il forum inaugurale e l’obiettivo di creare una grande operazione di sistema e che coinvolga tutta la filiera italiana dell’automotive, le istituzioni, il mondo della ricerca e l’università. Grazie alle 10 aree test drive del quartiere fieristico bolognese, garantita una drive experience in tutte le condizioni di guida. Infine, la Motorsport arena, vero e proprio circuito che ospiterà esibizioni e gare di diverse discipline motoristiche, dalla F1, alle diverse Formule, fino al Memorial Bettega sempre grande protagonista perchè il rally è parte del DNA fin dalla sua prima edizione. Attiva da domani la prevendita sul sito del Motor Show e sul circuito vivaticket.
Info: www.motorshow.it