A partire dall’8 maggio torna Modena Terra di Motori, una delle più importanti manifestazioni automobilistiche italiane en plein air. Più di un mese ricco di appuntamenti: una grande mostra dedicata a Gilles Villeneuve a 30 anni dalla scomparsa, ma anche il passaggio della Mille Miglia e la rievocazione dell’antico circuito cittadino, che renderà nuovamente protagonisti i gloriosi viali di Modena, testimoni delle più belle gare del passato. Da 30 anni un mito inossidabile della Formula 1, una carriera breve ma intensa, un pilota dalla guida tutta rischio e irruenza. E’ a Gilles Villeneuve, che è dedicata la tredicesima edizione di “Modena Terra di Motori”. Dall’8 maggio al 10 giugno infatti, la manifestazione celebra il piccolo canadese volante con la mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo”. Ma sono numerose le iniziative nell’ambito di “Modena Terra di Motori” 2012: per il fine settimana del 19 e 20 maggio sono infatti previsti il passaggio della Mille Miglia e il Memorial Circuito Automobilistico Cittadino, con una gara di regolarità su parte del percorso che fu il circuito storico di Modena. Promossa dalla Camera di Commercio e dal Comune di Modena, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Automobile Club Modena, “Modena Terra di Motori” quest’anno ha scelto di celebrare una vera e propria leggenda delle corse automobilistiche. La mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo” si svolge dall’8 maggio – giorno del 30esimo anniversario della scomparsa del pilota – al 10 giugno presso il Foro Boario di Modena. Si tratta di un’esposizione monografica senza precedenti che ripercorre una carriera breve ma gloriosa; il percorso di mostra si snoda attraverso importanti memorabilia: caschi e tute di Gilles e dei piloti che correvano a quel tempo, foto, filmati e cimeli d’epoca provenienti dalla collezione privata di Donelli vini e Jonathan Giacobazzi, storico sponsor Ferrari. In 5 anni di GP in Formula 1, dal 1977 al 1982, Gilles Villeneuve è entrato nel cuore degli appassionati: subito venne soprannominato “l’Aviatore” per il suo stile di guida aggressivo che lo coinvolse spesso in spettacolari incidenti, fino a quello che gli fu fatale: morì in uno schianto a 225 Km/h durante le qualifiche per il Gran Premio del Belgio 1982. Da allora, Gilles Villeneuve è entrato nella storia e, pur non avendo mai vinto un titolo mondiale, la sua breve, ma intensa carriera ha fatto di lui un mito della Formula 1. Verrà esposta anche la Ferrari 312T4 del 1979 con cui Gilles corse epiche gare: dallo storico duello di Digione con René Arnoux , al rientro ai box su tre ruote a Zandvoort, fino alla vittoria nel GP degli USA-EST a Watkins Glen. Grazie al Museo Ferrari di Maranello ci sarà anche la Ferrari 126 C1 del 1981, vincitrice nei GP di Monte Carlo e Jarama. Durante la mostra sono poi in programma presso il Foro Boario incontri, talk show, eventi e interviste con grandi personaggi che hanno avuto un ruolo nella storia di Villeneuve: dall’Ing. Forghieri ai suoi vecchi meccanici, da importanti ospiti stranieri ad amici e collaboratori; un modo per ricordare e ripercorrere la relazione con Enzo Ferrari e il rapporto con i colleghi piloti. Un’opportunità unica per rivivere le tappe fondamentali della carriera di un pilota straordinario. In occasione di “Modena Terra di Motori”, poi, la città tornerà ad essere una delle tappe di passaggio della 1000 Miglia. Sabato 19 maggio è infatti previsto l’arrivo a Modena, di ritorno da Roma, della prestigiosa competizione storica, che vedrà sfilare 375 auto storiche che hanno partecipato alla gara prima del 1957, oltre a 130 Ferrari. La tappa di passaggio vedrà una sfilata delle auto d’epoca nel centro storico della città. Renderanno inoltre omaggio al Museo Casa Enzo Ferrari, da poco inaugurato. E ancora, per tutto il fine settimana, dalle 10.00 del mattino, le piazze del centro storico ospiteranno le maggiori auto di prestigio del territorio: dalle Rosse di Maranello alle Maserati, dalle De Tomaso alle Lamborghini, fino alle Pagani. Tutta la città si animerà delle atmosfere di “Modena Terra di Motori” con esposizioni nelle piazze, raduni di auto e moto storiche, il tradizionale annullo filatelico e tante altre iniziative che da sempre ravvivano il centro di Modena in occasione della manifestazione. Molto attesa anche l’iniziativa di piazza dedicata alla Guida Sicura, realizzata in collaborazione con partner istituzionali come l’Automobile Club di Modena perché, oltre alla festa dedicata alle auto, da sempre “Modena Terra di Motori” promuove la sicurezza stradale insieme all’ACI Modena. Sono diverse le iniziative ACI rivolte alla prevenzione degli incidenti stradali: è per sabato 12 maggio l’appuntamento con ACI Ready2go. Il 19 e il 20 maggio sarà poi la volta del progetto “In viaggio con papà”, specificamente rivolto agli studenti delle scuole medie. Domenica 20 maggio poi, nel corso di tutta la giornata, i viali del parco della città – che oltre 60 anni fa ospitavano il circuito cittadino di Modena – rivivranno le emozioni e i fasti degli anni d’oro dell’automobilismo. Avrà infatti luogo il Memorial Circuito Automobilistico di Modena, che prevede una gara di regolarità: Alfa Romeo, Ferrari, Maserati, Stanguellini, ma anche moto Ducati, Taurus e HD, provenienti dai Club di auto e moto storiche invitate, sfrecceranno facendo sentire agli appassionati la musica dei loro motori. La mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo”, è aperta al pubblico dall’8 maggio al 10 giugno presso la sede espositiva del Foro Boario di Modena (via Bono da Nonantola, 2) e osserva e seguenti orari: da martedì a giovedì 15.30-19.30, da venerdì a domenica 9.30-13.30 e 15.30-19.30. La mostra rimane chiusa il lunedì.