WTCC Monza domina Chevrolet

di Giovanni Mancini

A Monza lo scorso week-end si è tinto interamente di colore blu. Alla prima tappa del Campionato del Mondo Turismo FIA WTCC, monogomma Yokohama, le Chevrolet hanno dominato incontrastate fin dalle prove libere. La stagione non poteva iniziare meglio per queste 3 Cruze schierate a Monza dopo 2 mondiali portati a casa nel 2000 (coll’aspirato 2 litri) e 2011 (con il nuovo 1.6 turbo). Un team perfettissimo che abbiamo avuto modo di vedere all’opera nei box, con una cura e particolari della preparazione delle Cruze degne di un’auto da Formula 1.

Nelle prove libere il campione del mondo in carica Yvan Muller ha fatto registrare il tempo migliore con 1:58.700, precedendo Menu, Huff (che aveva dominato lo scorso anno Monza in gara 1 e 2), Rydell e MacDowall, tutti al volante della Chevrolet Cruze.
La pole position è stata conseguita da un velocissimo Gabriele Tarquini che ha effettuato solo pochi giri scendendo sotto il muro del 58 e stampando un incredibile 1’57″915, con dietro ben 4 Cruze 1.6 T di Muller, Huff, Menu e Rydell.
Bellissime combattue ed avvincenti le 2 gare.
GARA 1 – C’è stata battaglia vera in pista con un Gabriele Tarquini su Seat in ottima forma, unico a tentare di contrastare la supremazia delle Chevrolet nella prima gara con partenza lanciata.
Al secondo giro MULLER è arrivato lungo saltando la Prima Variante mentre era in testa ed in lotta con Tarquini, dopo un doppio bloccaggio alla staccata. Avrebbe potuto comunque inserire ed entrare in curva ma con un probabile rischio di toccata posteriore da parte di Tarquini: per questo motivo Muller ha preferito tirare dritto e lasciare poi la posizione a Tarquini che ha preso il comando della gara, come lui stesso ha dichiarato.
Dopo una bella lotta, l’ordine di arrivo salgono sul podio due Chevrolet con Muller (1°) ed Huff (2°) e terzo Tarquini con la Leon.
GARA 2 Griglia invertita rispetto all’ordine di arrivo di gara 1 con partenza da fermo) con inverrsione dei primi 10 classificati di Gara 1. In questa seconda gara accesa battaglia anche in casa Chevrolet con bussate e toccate tra piloti della stessa squadra.
Al palo la BMW 320 TC di Norbert Michelisz che riesce a precedere tutti in prima variante. Grande bagarre al secondo giro alla prima variante anche con un contatto tra Huff e Muller ed una spettacolare carambola tre le Cruze ufficiali e la Seat Leon di Tarquini.
C’era Alan Menu alla mia sinistra – ha dichiarato Yvan Muller a Franco Nugnes –  Rob Huff dietro di me con Gabriele in coda. Ero nella traiettoria interna e in quella posizione della pista non si frena mai come quando si è sulla linea ideale: è normale, quindi, che si debba staccare qualche metro prima. È una cosa ovvia per me, ma evidentemente Rob se l’è dimenticato. Colpito da dietro da un vero missile! Quando sono partito in testacoda ero furioso, ma vi posso dire che mi è andata bene perché sono riuscito a riprendere subito la pista. E devo ammettere che ho avuto anche un pizzico di fortuna che in queste situazioni davvero non guasta: ho attraversato la via di fuga ad alta velocità senza gravi danni e sono riuscito a rimettere la Cruze in direzione di marcia senza perdere troppo tempo.
Le Cruze ripartono e la Seat di Tarquini stallona una gomma ed è costretto al ritiro. Sportellate ed accesi sorpassi tra Michelisz, MacDowall, Engstler ed il nostro Stefano D’Aste. Intanto alle spalle stanno risalendo le Chevrolet ufficiali attardate dal parapiglia generale che girano più veloci. Solo qualche giro e poi non c’è più speranza per nessuno.
Le BLU con la croce sulla calandra sorpassano tutti a trenino e tagliano nell’ordine il traguardo Muller 1°, Menu 2° ed Haff 3° monopolizzando l’intero podio.
Tra gli italiani si registra un eccellente quinto posto per Stefano D’Aste e nono posto di  Alberto Cerqui, entrambi su BMW 320 TC.
Nel paddock di Monza si è vista anche una delegazione Honda con alcuni dirigenti della Casa giapponese: il marchio nipponico farà il suo debutto ufficiale a Suzuka con una Civic a partire dal 21 ottobre.
Anche Jean Todt in qualità di Presidente FIA era presente a Monza  per parlare con team manager e tecnici. JT ha premiato nel Motor Home della Fia un gruppo di studenti di Monza che ieri hanno partecipato allo stage di sicurezza tenuto da Gabriele Tarquini ed Yvan Muller.
Possiamo essere soddisfattiha detto Jean Todt ai giornalistiperchè siamo in un anno di transizione condizionato dalla crisi economica  ed il risultato è già buono. L’intenzione della FIA è di valorizzare questo campionato cercando nel futuro di attrarre altri costruttori”.
Il prossimo appuntamento con il WTCC é fissato per il weekend 30 Aprile – 1 Marzo a Valencia, in Spagna.
Il FIA WTCC è una competizione organizzata da Eurosport Events, la divisione del Gruppo Eurosport che organizza eventi a livello internazionale. INFO QUI
La scuderia che prepara le vetture è la RML RML Group Wellingborough Northants
NN8 6TY UK situata in Inghilterra nei pressi di Birmingham  www.rmlmallock.co.uk

DICHIARAZIONI DEI PILOTI

Yvan Muller (1° /1°): “La stagione non avrebbe potuto iniziare meglio e sono molto felice di questi risultati. Si sente sempre un po’ più di pressione prima della gara di apertura della stagione, ma con l’età si impara a gestirla. I primi giri di gara 1 sono stati molto combattuti; sono riuscito a superare Tarquini ma poi sono stato costretto a tagliare la prima chicane. Nonostante il fatto che fossi in testa e che quindi non avessi guadagnato alcuna posizione, ho preferito lasciare passare Gabriele per non rischiare di subire delle penalità. Poi ho ripreso il comando e tutto è andato liscio a parte la presenza di un po’ di olio sulla pista e alcune vibrazioni negli ultimi giri. Gara 2 è stata molto difficile, e quando sono stato tamponato da Rob al secondo giro e ho fatto testacoda ho pensato che la gara fosse finita. Invece fortunatamente non ho perso posizioni. E’ stata una vittoria inaspettata.”

Rob Huff (2°/3° ): “La stagione è iniziata bene, ho guadagnato dei punti preziosi. Adesso dobbiamo partire da qui e migliorare. I primi giri di gara 1 sono stati piuttosto vivaci e si sentiva che tutti avevano voglia di correre dopo quattro mesi di inattività. Dopo il contatto con Alain, mi sono ritrovato 6° ma ho recuperato posizioni e sono finito secondo. Superare Rydell è stato impegnativo, era veloce e spingeva al massimo. In gara 2, c’è stato un incidente tra Yvan e Gabriele alla chicane; penso che sia Tarquini che io abbiamo frenato troppo tardi, ma per fortuna sono rimasto in pista.”

 

Alain Menu (7°/2°): “Sono felice della mia prestazione e del comportamento della vettura, un po’ meno del risultato. Gara 1 non è andata molto bene. All’inizio eravamo tutti molto vicini e mi sono toccato due volte con Rob. Sono finito sulla ghiaia alla seconda curva di Lesmo ma fortunatamente sono potuto rientrare in gara. La macchina poi ha avuto qualche problema e ho subito un piccolo contatto anche con Cerqui, e qualcosa si è piegato all’anteriore. In gara 2, ci siamo sfiorati con Yvan al primo giro, poi c’è stato l’incidente alla tornata successiva. Fortunatamente mi trovavo a sinistra e sono riuscito a schivare i guai. Ho anche pensato che sarebbe stata la volta buona, ma Yvan ha recuperato molto bene. Mi sono avvicinato a lui nell’ultimo giro, ma è un pilota che non commette mai errori. Sono stato contento di finire secondo”.

 

 

Eric Nève: “Un ottimo inizio di stagione con una doppietta e una tripletta, ossia il massimo dei punti. E’ stato un fine settimana vivace per non dire di più e può darsi che i piloti abbiano mostrato troppa voglia di lottare, ma ne parleremo e risolveremo tutto. Quello che conta è che tutto sia andato bene e che abbiamo raggiunto un ottimo risultato di squadra.”

CLASSIFICHE COMPLETE MONZA WTCC 2012

Qualifiche WTCC Mondiale Monza 2012

GARA 1 WTCC Mondiale Monza 2012

GARA 2 WTCC Mondiale Monza 2012

WTCC 2012 – Campionato
1. Yvan Muller 54 pt.
2. Robert Huff 36 pt.
3. Alain Menu 26 pt.
4.Tom Coronel 22 pt.
5.Gabriele Tarquini 20 pt.
6.Rickard Rydell 14 pt.
7.Stefano D’Aste 10 pt.
8.Alex MacDowall 10 pt.
9.Pepe Oriola 8 pt.
9.Franz Engstler 8 pt.

Exit mobile version