PRIMA TAPPA!
Ad Albert Park la prima gara della Formula 1
Come ogni circuito cittadino il manto stradale è sempre coperto da polvere e sporcizia all'inizio della prima ora di prove libere. La monoposto di conseguenza è molto scivolosa e rovina facilmente i pneumatici, è conveniente scendere in pista quando un po di gomma si è depositata sull'asfalto. La corsia dei box è corta ( di norma il tempo di percorrenza e di 23-24 secondi fra l'entrata e l'uscita ed è uno dei circuiti coi tempi di percorrenza più bassi di tutto il campionato mondiale), le interruzionini dovute a incidenti e quindi le entrate della safety car sono frequenti.
Dinamica della monoposto
Nello studio di un circuito, dobbiamo considerare, la media degli angoli delle varie curve, più è bassa questa media è più elevato il numero di angoli acuti, più il circuito avrà la propensione al sottosterzo e più il tempo sul giro sarà alto.
Al Albert Park, la media degli angoli delle curve è pari a 85 gradi, contro una media dei circuiti che si affronteranno di 110 gradi, è al terzo posto dei circuiti con la media degli angoli delle curve . Una peculiarità di questo circuito e che anche se siamo in presenza di un circuito cittadino, questo presenta delle velocità su alcuni tratti, ed una velocità media sul giro medio-alta anche se è il terzo circuito con più angoli acuti. Infatti alla fine del rettilineo, nel 2008 è stata registrata una velocità di 303 Km/h, decima velocità più alta registrata nella stagione 2008, queste caratteristiche particolari fa in modo da creare un certa difficoltà per settare nel migliore dei modi la monoposto.
[youtube]pTDZZ_m1Jdg[/youtube] |
Niko Rosberg ci spiega il circuito |
Rifornimento Pitlane & Strategia
La lunghezza della pitlane e la forma geometrica dell'ingresso della pitlane, sono fattori importanti per determinare la migliore strategia per i rifornimenti
Per percorrere la pitlane dell'Albert Park servono 19,6 secondi, ovvero il 9 ° tempo nella classifica delle pitlane più lente del campionato.
Nel 2008 le strategie adottate furono uno e due pit stop, Hamilton che vinse il gran premio, fece i pitstop al giro 18 e al giro 43. Per completare un giro che è più di 5 chilometri servono 2.48kg di carburante per una media di 5 km per 2.42kg questo consumo mette questo circuito al 12° posto fra i circuiti in termini di consumo…
continua con altre informazioni tecniche sul circuito su www.f1webtech.net