Memorial DARIO TESTANI l’emozione scende in pista

MEMORIAL DARIO TESTANI – Domenica 20 luglio è stata una giornata particolare per l’off road della provincia romana perché un evento fuoristradistico è stato il veicolo ed il pretesto per ricordare una persona, anch’essa amante di questo particolare sport, che purtroppo non c’è più e che verrà ricordata per il suo gesto eroico. Parliamo della consueta gara su terra della Jolly Roger Team 4×4, svoltasi nella campagna di Palestrina (RM), che da quest’anno, e per i prossimi avvenire, è stata dedicata alla memoria di Dario Testani, il geometra originario di Palestrina (RM) recentemente scomparso in un cantiere edile di Roma nel tentativo di salvare la vita a due operai finiti in una buca, venutasi a creare improvvisamente all’interno del cantiere stesso.

DIVERTIMENTO OFF ROAD – Subito dopo la tragedia nella mente del presidente della Jolly Roger Team 4×4, Maurizio Vanelli nonché grande amico d’infanzia di Dario, è scattata, insieme ad un gruppo di amici, l’idea di dedicare un evento off road alla sua memoria. Ed ecco che nel giro di cinque minuti è nato il 1° Memorial Dario Testani. L’organizzazione è stata sopraffina ed ha prodotto un pistino, realizzato dall’abilità di Spartaco e Lorenzo nel manovrare escavatori, del tutto particolare e soprattutto pieno di adrenalina. Chiunque aveva una macchina con gomme tassellate nei dintorni non ha perso tempo ed è sceso in pista. Ed ecco che sul tracciato era facile veder girare mezzi di ogni genere: prototipi, auto 4×4, mezzi elaborati, quad ed addirittura dei quad 4×4 Polaris, rigorosamente pieni di fango. Divertimento allo stato puro su una pista, di circa 7 km, polivalente che presentava ogni tipo di difficoltà: passaggi di estremo, ostacoli naturali, fango (tanto fango), un tratto altamente spettacolare nel bosco ed un tratto fettucciato dove i piloti, in particolar modo quelli che avevano fra le mani un proto, scaricavano a terra tutti i cavalli dei loro possenti bolidi.

LA GARA – Il fulcro della manifestazione è stata la competizione che ha visto in gara ben 10 equipaggi (alla guida di altrettanti prototipi) che si è svolta secondo il regolamento dell’Extreme 4Fun (3 giri a disposizione di ogni pilota sia nelle prove cronometrate della pattina che in quelle del pomeriggio quando i piloti però percorrevano la pista nel senso opposto). Tre le categorie al via: 35; 38; Crazy (Polaris Quad). Il vincitore, poi, è stato decretato dalla somma dei suoi migliori tempi. In totale, in due giorni di gara, a Palestrina complessivamente hanno girato circa 50 mezzi 4×4, la maggior parte appartenenti a molti club fuoristradistici della provincia di Roma. Menzione speciale poi per il club Gubbio 4×4 che è stato quello arrivato a Palestrina da più lontano.

PROFONDA COMMOZIONE – Il ricordo di Dario parte dal sabato quando tutte le vetture in gara, compresi i prototipi che hanno avuto un permesso speciale dai Vigili Urbani locali, hanno partecipato alla parata verso il cimitero cittadino. Dopo il saluto il ritorno in pista per il primo approccio al percorso. La domenica mattina il consueto briefing pre-gara e poi il via alle ostilità con i tempi presi dalle sapienti mani di Fabrizio Bisbocci, di Extreme 4Fun, e di Mauro Polli, Jeepers Castelli Romani, sotto la supervisione di Sauro Barnetta e Luisa Bomba, entrambi delegati nazionali ACSI. Al termine della gara una gradita sorpresa è arrivata dal cielo con lo spettacolo acrobatico in aereo che ha disegnato una D in aria, proprio in ricordo di Dario. Un momento particolare che ha commosso tutti, anche chi non conosceva Dario. Altro momento topico durante la premiazione con dei speciali trofei donati alla famiglia di Dario. L’appuntamento è per il prossimo anno ma sarà difficile fare meglio perché il primo, per tanti e troppi motivi, ha rasentato la perfezione.
La D di Dario disegnata nel cielo di Palestrina

Photogallery del 1° Memorial Dario Testani (si ringraziano Alessio Buttarelli e Dario Pacifici).






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