Le omologazioni facciamole in italia! E’ l’allarme lanciato ai nuovi ministri al governo con Renzi che arriva dal mondo dell’automotive ed in particolare dal quello dei fuoristrada per i quali ogni anno si effettuano in italia lavori di installazione di accessori come protezioni, paraurti, verricelli, assetti, pneumatici e ruote con un mercato che offre tanto lavoro e traina anche l’economia e migliorano la sicurezza del veicolo. Vogliamo far morire pure queste passioni e far chiudere altre aziende, perdere ulteriori introiti per lo stato e mandare a casa pure un altro pò di persone? – FIRMA LA PETIZIONE RACCOLTA FIRME link QUI
Questi accessori installati sulle auto vanno omologati qui da noi in Italia. Basta con questa storia della Germania, ormai da decenni unica strada per “regolarizzarsi”: la furba germania “acchiappa” i soldi degli italiani ed omologa con le sue strutture (pubbliche e private) con un costo medio che si aggira tra i 2.000 e 3.000 euro a singola vettura.
Cosa chiediamo? Che l’Italia (politici e ministero) si svegli, cestinando la strada dei Decreti intrapresa (freni e ruote) che non hanno risolto nulla anzi complicato ancora di più le cose. Sembra assurdo che in Italia non si riesca ad “omologare” con la stessa facilità con la quale si opera da sempre nella vicina Germania.
Cosa fare? Copiare la Germania e mettere a lavorare strutture pubbliche (Motorizzazioni e CPA) e strutture private (Dekra, TUv, Cetoc).
Questo significa più lavoro per tutti, per gli operatori del settore, per gli appassionati che rilanciano i loro entusiasmi e l’economia. Mettiamo fine a questa farsa delle omologazioni praticamente impossibili in italia ed in Germania consentite/organizzate molto meglio fermano questo flusso di denaro diretto verso la germania.
Abbiamo lanciato questo appello sul nostro social network ed in un paio di aggiorni sono state ricevuti oltre 2.500 like (mi piace), oltre 1.000 condivisioni con una portata di oltre 100.000 persone che hanno visto il post (dati in continua evoluzione)
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Michele Morritti L’unico problema e che in Germania anno capito che dietro le modifiche c’è un bisness e soldi che girano allora sono molto più permissivi qua in Italia pensano solo a come mangiare sui cittadini e nnn guardano nient’altro
Aurelio Iraci “Ho importato una barca 28′ dagli States e ho dovuto declassarla a natante. Il carrello, uno stupendo biasse 35q in lega leggera con freni oleopneumatici a disco e cerchi in lega, l’ho dovuto BUTTARE. La motorizzazione ha detto che non si poteva omologare nonostante tutti i doc a posto.”
Enea Zanaria Le omologhe facciamole come in America dove la razza umana non si è estinta a causa delle auto modificate!
Costantino Solinas Ci stanno levando pure il piacere di essere intelligenti. Tanto non si può fare. E allora possiamo solo sognare. Ma svegliamoci dal torpore in cui siamo caduti. Tutti questi politici devono andare a casa a zappare la terra con il pico. Unica cosa che pensano è sopratassa ai guoristrada . Basta mi fermo qui.
Alberto Gerunzi io l’ho fatto per omologare le ruote del mio fuoristrada…mai più! entri in un circolo vizioso che oltre a costarti caro rischi di non uscirci più…europa unita…mi viene da ridere!
Protezione Civile Mombaroccio Poi spesso le nostre modifiche sono mirate a migliorare il mezzo… Per esempio gli pneumatici, assetto, impianto frenante…. Ecc. Ecc. Ecc….
Giancarlo Delmonte Non sono avanti in germania, sono solo più furbi! Le omologazioni si possono avere anche da noi ma il guaio è che gli ingegneri preposti non si prendono la responsabilità di una firma tanto lo stipendio lo prendono lo stesso…..
Renzo Sapienza Sarebbe bello…propio io mi ci sto in battendo in questo periodo e fanno proprio passare la voglia d personalizzarci i propri mezzi…poi bisogna anke risolvere tt queste differenze ke c sono tra le motorizzazioni in Italia stesso..magari quello ke a Milano omologano a catania no..mah siamo proprio gestiti da nessuno.
Ecco le strutture che potrebbero in Italia svolgere il lavoro di omologazione attualmente spostato verso la Germania