Goodyear mette le ali!
Un ambasciatore della sicurezza sullla Città Eterna! Dopo la tappa a Milano, il tour in aeromobile promosso da Goodyear approda nella Capitale d’Italia per sottolineare l’importanza della sicurezza stradale attraverso la sua storica icona, il dirigibile. Il viaggio a bordo del dirigibile della Goodyear, tornato dopo 10 anni aRoma è un evento che emoziona e rammenta i bei tempi andati, quando i cieli erano solcati dagli intrepidi Zeppelin così scenograficimanete gonfi di elio e di fiducia nel futuro! E proprio puntare ad un avvenire più sicuro e con meno incidenti è lo scopo di questo tour: ogni anno, infatti, migliaia di automobilisti partono per viaggi lunghi e spesso stancanti, senza un’adeguata preparazione del loro veicolo o senza essersi sufficientemente riposati. Eppure le ricerche dimostrano che i veicoli sottoposti a una manutenzione insufficiente e gli automobilisti stanchi sono due delle principali cause di incidenti, soprattutto nei periodo di forte esodo. I dirigibili Goodyear da oltre 85 anni sono considerati degli “angeli custodi” della comunità, un emblema del lavoro svolto dai centri di innovazione di Goodyear per ridurre il numero di incidenti stradali in tutto il mondo. Negli ultimi dieci anni, i dirigibili Goodyear sono stati “in tournée” in vari paesi, tra cui Stati Uniti e Cina, mentre questo è il primo tour in Europa dal 1999. “Il ritorno del dirigibile in Italia è un evento straordinario, con il quale vogliamo essere riconosciuti come ambasciatori della sicurezza stradale.” dichiara Elena Versari, Direttore Marketing Goodyear Dunlop Italia “Per tutto il mese di maggio il dirigibile sarà il punto focale di eventi e attività che, partendo da Milano, coinvolgeranno, i nostri dipendenti, i nostri clienti, la stampa e i cittadini. Seguiremo poi le tappe del Giro d’Italia che, oltre a consentirci di percorrere da nord a sud la nostra penisola alla scoperta della storia dell’Unità, condivide ed esprime da sempre i valori della sicurezza stradale, attraverso le attività della Polizia Stradale e del suo storico Pullman Azzurro.”