Mario Sgrò, nuovo presidente del prestigioso autodromo siciliano, ha diversi progetti in cantiere, primo dei quali i lavori di adeguamento per riavere le gare CSAI e FIA
Dopo molta attesa è stato alla fine Mario Sgrò ad ottenere l'incarico di nuovo presidente dell'Ente Autodromo di Pergusa, andando a sostituire il dimissionario Antonio Giuliana e il suo programma per il rilancio della pista ennese non si è fatto attendere. Il primo impegno del presidente Sgrò, per cui si sta attivando alacremente, è la revoca della sospensione della Licenza CSAI-FIA, avviando al più presto i lavori di adeguamento della chicane Schumacher del circuito, con la messa in sicurezza ovvero cordoli e via di fuga. Lo scopo poi è di favorire la piena sostenibilità ambientale dell'intervento, dopo ben tra anni di attesa, dimostrando così che tutela dell'ambiente e attività motoristica possono convivere e far crescere tutta la provincia di Enna e non solo."Da appassionato di auto e pilota, non voglio deludere le aspettative di tanti appassionati – ha sottolineato il presidente Sgrò Il mio motto è rimettere in moto l'entusiasmo e per farlo voglio trasformare l'autodromo di Pergusa in un grane impianto multifuzionale, con museo, saloni espositivi, sale per lezioni di guida ed educazione stradale; insomma metterlo a servizio dei siciliani e non solo, perché conto molto sulla sinergia con le aree mediterranee del Nord Africa e ad avere inoltre un centro omologazioni ASI".
Curriculum di Mario Sgrò – Nato ad Enna il 10 maggio1958, sposato e padre di due figli, imprenditore nel settore auto e titolare di una concessionaria auto ad Enna, Mario Sgrò ha dapprima abbandonato gli studi per inseguire il sogno di una carriera di calciatore professionista. Discreto portiere, milita tra le fila di squadre semi-profesioniste di Enna, Scicli e Ragusa, e nei campionati dilettanti con Juvenes–Enna, Nicosia, Piazza Armerina e Racalmuto. Già nel settore auto da qualche anno, a fine degli anni Ottanta insieme ad alcuni amici fonda il CASTEN, Club Autostoriche Enna, del quale diviene segretario, organizzando e partecipando a diverse gare di regolarità; si affaccia nel mondo delle corse di velocità nell’ambito delle autostoriche , settore Turismo da competizione con una A.R. Giulia Super 1600, con la quale, prediligendo le gare in circuito partecipa sino al 1995 con i colori della Scuderia Giglio Corse di Firenze a diverse gare sia in Italia che all’estero del Campionato Italiano ed Europeo Turismo, ad alcune prove del Campionato Italiano della Montagna , conseguendo una vittoria nel 1992 ad Orvieto, nonché nell’unica partecipazione alla Targa Florio Autostoriche, nel 1993 il secondo posto di classe fino a 2000cc dietro l’A.R. GTA di Salvino Corrado. Le ultime apparizioni in circuito lo vedono impegnato con auto moderne sempre in circuito con una Opel Corsa GSi prima (1992/93/94), ed una Peugeot 106 della Scuderia Leone Motori di Roma, successivamente nel CIVT (1995). Appassionato e profondo conoscitore del mondo motoristico, annovera nella sua concessionaria e nei propri garage diverse auto e moto d’epoca. Nel 1997 entra in politica venendo eletto per la prima volta Consigliere Comunale al Comune di Enna. Rieletto nel novembre del 2000, ricopre la carica di Presidente del Consiglio sino al gennaio del 2005. Già segretario provinciale dei Verdi nel 2005/2006, si è battuto e continua a farlo per la convivenza della Riserva Speciale di Pergusa e dell’Autodromo.