GT e Superstars al Mugello

Sul tracciato del Mugello Michela Cerruti e Mario Ferraris conquistano un quinto posto in Gara 1 e un terzo posto in Gara 2. Esordio per la seconda vettura del team, una Porsche 997 guidata da Manuel Lasagni e Daniele Campanello

La nuova coppia Cerruti-Ferraris alla guida della Ferrari F430 stellare del team Romeo Ferraris si è subito ritagliata un ruolo da protagonista nel Campionato Italiano Gran Turismo. Sul tracciato del Mugello, infatti, Mario Ferraris ha dimostrato di essere ancora una volta il pilota più veloce in pista, con tempi inferiori anche di 4 secondi rispetto agli avversari, conquistando un 5° posto in Gara 1 grazie alla buona prestazione di Michela Cerruti nel primo stint. In Gara 2 Mario Ferraris, partito dalla seconda posizione, guadagna immediatamente la testa della corsa, iniziando a inanellare giri veloci con un ritmo forsennato, seguito a distanza solo da Mapelli, creando il vuoto dietro a sé. Al cambio pilota Michela Cerruti si trova così a dover gestire una vettura con pneumatici e freni inevitabilmente usurati dalla prima concitata fase di gara, non potendo quindi esprimere al massimo il suo potenziale. Michela è così costretta a cedere il passo, conquistando infine un meritatissimo terzo posto. In occasione del quinto appuntamento del GT Italiano il team Romeo Ferraris ha schierato una Porsche 997, diventando il primo team non “monomarca” per la stagione 2010. La vettura è stata affidata a Manuel Lasagni, che già aveva corso con il team Romeo Ferraris nel trofeo Abarth, e a Daniele Campanello. I due piloti, al loro esordio in questo campionato, si sono subito trovati a loro agio, portando a termine numerosi sorpassi e dando spettacolo a ogni curva, senza risparmiarsi traversi e bagarre con gli avversari. Un settimo posto in Gara 1 e un undicesimo posto in Gara 2 sono sicuramente risultati degni di nota. Sul tracciato del Mugello Max Pigoli accorcia le distanze dalla vetta del campionato conquistando una vittoria e un quinto posto. Michela Cerruti termina Gara 1 in zona punti. Lʼesordio di Francesco Sini con il Team Romeo Ferraris è stato condizionato da un contatto con unʼaltra vettura e dalla rottura dello splitter anteriore.

GARA 1 – Sul tracciato del Mugello Michela Cerruti, 23 anni, al via con la terza vettura schierata dal Team Romeo Ferraris, ha saputo conquistare meritatamente il suo primo punto iridato, ottenendo la 10a posizione in Gara 1. Partita dalla 18esima piazza in griglia, la giovane pilota si è resa protagonista, giro dopo giro, di una progressiva rimonta, fino a tagliare il traguardo in 11esima posizione che, a seguito della penalizzazione di 25 secondi inflitta al 9 classificato per comportamento scorretto, le è valsa il primo punto iridato. Risultato utile per la classifica del campionato anche per Max Pigoli, autore di una partenza straordinaria che gli ha permesso di balzare al secondo posto nonostante il 7° tempo ottenuto in qualifica, lottando con grande tenacia per tutti i 25 minuti di gara con i primi, tagliando il traguardo in 5° posizione. Il Mugello è stata anche la gara di debutto con il team Romeo Ferraris per Francesco Sini, che ha messo in mostra le sue abilità con unʼottima partenza e una serie di sorpassi, mantenendo salda la sua posizione in zona punti fino al contatto nelle ultime fasi di gara con Matteo Malucelli, giustamente penalizzato per il suo comportamento dalla direzione gara.

GARA 2 – Una partenza fulminea della Mercedes C63 AMG di Pigoli è solo il preludio di una Gara 2 dominata dal Team Romeo Ferraris fin dalle prime fasi. Grazie al suo proverbiale spunto Max Pigoli guadagna subito la seconda posizione e, dopo il primo giro, affonda il suo attacco alla Mercedes di Ferrara, costretto a cedere davanti alla superiorità in pista del pilota comasco. Max Pigoli inizia a imporre il suo passo, con tempi inferiori di quasi 4 decimi rispetto a quello degli avversari e ad allungare sui suoi diretti inseguitori. Solo verso la fine il pilota del Team Romeo Ferraris decide di rallentare il ritmo, difendendo la posizione con grande maestria dagli attacchi della BMW di Biagi, fino alla bandiera a scacchi. Sfortunata invece Michela Cerruti, costretta a terminare la gara prematuramente a causa di un contatto con unʼaltra vettura al primo giro. Un vero peccato anche per Francesco Sini, in lotta tra il 9 e il 10 posto per tutta la gara, scivolato in 13esima posizione dopo un violento passaggio su un cordolo che ha danneggiato la parte inferiore del paraurti. Il prossimo appuntamento della SUPERSTARS SERIES è in programma sulla pista di Varano il 29 agosto.

 

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