I love Gran Sasso!
Quasi 300 giovani studenti hanno partecipato al concorso "I love autodromo" in vista del futuro circuito del Gran Sasso in procinto di essere realizzato
Un bell’evento per l’Abruzzo ed un promettente trajmpolino per i sogni di tanti bambini, appassionati di motori! Si è svolta infatti l’11 giugno a Montorio al Vomano (Teramo), nello spiazzo di Largo Rosciano, la premiazione finale del concorso “I love autodromo” al quale hanno preso parte quasi 300 giovani studenti delle scuole di ogni ordine e grado. L’iniziativa ha coinvolto gli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e gli studenti degli Istituti Tecnici, Turistici, Economici e del Liceo Artistico del comune di Montorio e della città di Teramo che hanno partecipato alle varie sezioni nelle quali si è articolato il concorso che punta a far conoscere sempre meglio l’“Autodromo del Gran Sasso”, il nuovo circuito abruzzese pensato per ospitare competizioni motoristiche di altissimo livello. All’appuntamento prenderanno parte Mario Petrarca, presidente della Società “Autodromo del Gran Sasso”, il sindaco di Montorio al Vomano, Alessandro Di Giambattista, il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, il presidente della provincia di Teramo, Valter Catarra e l’assessore regionale al turismo Mauro Di Dalmazio. L’evento fa seguito alla presentazione ufficiale del progetto dell’ “Autodromo del Gran Sasso”, il circuito che sorgerà a Montorio al Vomano e riporterà l’Abruzzo sulla ribalta del palcoscenico dei motori, nel quale la nostra regione vanta una lunghissima e gloriosa tradizione. La nuova pista conterà 4.100 metri complessivi di percorso, curve mozzafiato, saliscendi da brivido per quello che è stato già ribattezzato “adrenaline circuit”, per le emozioni che è in grado di regalare ai piloti che lo percorrono. L’impianto potrà ospitare fino a 30 mila spettatori nei suoi 50 ettari complessivi, grazie ad un investimento iniziale di 25 milioni di euro che arriverà a creare fino a 600 nuovi posti di lavoro direttamente con il circuito. Il sogno di creare un autentico autodromo in Abruzzo sta dunque per diventare realtà come ha sottolineato il presidente della Società Autodromo San Mauro, Mario Petrarca: "E’ stata una sfida difficile, una prova che abbiamo vinto soprattutto grazie all’entusiasmo di tutti gli appassionati di due e quattro ruote che hanno sposato sin da subito il nostro progetto e ai 200 comitati nati per sostenere la nostra iniziativa”.
Il nuovo circuito – L’“Autodromo del Gran Sasso” punta ad essere una struttura aperta 365 giorni all’anno, in grado di accogliere nei suoi paddock competizioni di alto livello come Superbike e F 3000. on solo gare ma appuntamenti importantissimi per le scuderie, come i test utili a provare le soluzioni in vista delle gare del campionato di Moto Gp o Formula 1. Il tracciato disegnato dall’ingegner Adamo Leonzio ha dei saliscendi (con pendenze in salita fino al 9% e in discesa fino al 7%) e delle varianti che permetteranno di dare indicazioni ai tecnici nelle fasi di messa a punto. Grande attenzione è stata dedicata anche alle problematiche ambientali, con l’ingegner Carlo Taraschi che ha ridotto al minimo l’impatto sonoro e ha creato una struttura quasi autosufficiente dal punto di vista dei consumi energetici con l’ausilio di pannelli fotovoltaici e l’installazione di un particolare tipo di asfalto.
Un momento della premiazione del concorso "I love autodromo"
Immagini del progetto finale del nuovo impianto dell’Autodromo del Gran Sasso