Migliorarsi sempre, cercando di superare sé stessi. Con questa prerogativa Lamborghini ha concepito la sua ultima creazione, una Gallardo elevata all'ennesima potenza che porta la sigla LP560/4. Il motore è un'evoluzione del V10 di 90° che monta la Gallardo standard, con cilindrata aumentata da 5 a 5,2 litri e l'introduzione dell'iniezione diretta: in numeri queste migliorie si traducono in 560 CV di potenza massima a 8.000 giri/min, 3,7 secondi per accelerare da 0 a 100 Km/h e una velocità massima di 325 Km/h. Ovviamente il motore non è stato l'unico elemento soggetto a modifiche: gli ingegneri di Sant'Agata hanno migliorato la trazione, la maneggevolezza e la stabilità alle alte velocità, rivedendo trasmissione, sospensioni e aerodinamica. Anche l'estetica è stata oggetto di rivisitazioni: fari anteriori più corti e taglienti, che integrano nuove luci diurne con 15 led, utilizzati anche nei fanali posteriori, dalla forma ispirata a quella della esclusiva Reventòn. Il peso è stato ridotto di 20 kg rispetto alla precedente Gallardo utilizzando ampiamente materiali leggeri; il cambio elettroattuato e-Gear è stato da parte sua velocizzato del 40%. Gli interni sono completamente personalizzabili da ogni cliente, che può scegliere i materiali per i rivestimenti e le cuciture. Il nuovo sistema frenante sviluppato da Brembo utilizza all'anteriore dischi da 365 mm di diametro morsi da pinze a 8 pistoncini, mentre al posteriore dischi da 356 mm abbinati a pinze a 4 pistoncini. Un nuovo sistema di ventilazione migliora il raffreddamento in situazioni estreme. In opzione, si possono montare dischi in carboceramica da 380mm; offrono maggiore resistenza, maggiore efficacia e minore peso.
