Trionfo di essenzialità ed efficienza per il domani – Certamente la concept car Ener-G-Force, realizzata per il Los Angeles Design Challenge, è pura fantascienza. Tuttavia, l’idea di un fuoristrada del futuro ha affascinato così tanto i designer del Mercedes-Benz Advanced Design Studio a Carlsbad, California, da sviluppare ulteriormente la vettura destinata alle forze dell’ordine e realizzare una versione “civile”, in scala 1:1. Così come l’“Highway Patrol Vehicle 2025”, anche il modello “civile” di Ener-G-Force si rifà stilisticamente a Classe G, icona fuoristrada e simbolo degli anni ’70. Al pari della versione destinata alle forze dell’ordine, l’Ener-G-Force “civile” si ispira chiaramente a Classe G, già da tempo considerata un’icona automobilistica, ma ne rielabora i tratti distintivi, quali proporzioni ed elementi di design, reinterpretandoli in chiave futuristica. Hubert Lee, designer di Ener-G-Force, ha dichiarato: “Naturalmente il nostro obiettivo era dare vita ad un veicolo all’avanguardia, salvaguardando tuttavia i tratti tipici di G.” Ener-G-Force, infatti, mostra un profilo simile ma con una linea della spalla più pronunciata e superfici vetrate di dimensioni inferiori. L’inconfondibile linguaggio formale di Classe G resta, ma tutte le superfici sono state progettate per esprimere superiore forza e potenza. Anche la sapiente attenzione a dettagli e finiture evidenzia come Ener-G-Force sia figlia della modernità. Anche il frontale di Ener-G-Force presenta un’imponente griglia del radiatore e fari integrati. I LED dei fari creano gruppi ottici a forma di G. Ciò contribuisce a trasmettere un’immagine forte ed iconica di Ener-G-Force, dimostrandone chiaramente superiorità e potenza. Gli indicatori di direzione anteriori e le luci di posizione, quali elementi distintivi di Classe G, sono collocati sui parafanghi anteriori. Anche il tetto e la superficie vetrata tripartita rimandano al fuoristrada Mercedes-Benz per eccellenza, ma al tempo stesso guardano al futuro. Ciò si riflette inoltre nelle grandi ruote, che con i cerchi da 20″ conferiscono a Ener-G-Force un look muscoloso ed aggressivo. Ener-G-Force reinterpreta anche il concetto di sport utility vehicle. Sul posteriore è stato ad esempio collocato un cassetto, leggermente spostato lateralmente, la cui copertura ricorda il supporto della ruota di scorta del modello G. Questo vano estraibile può contenere gli oggetti più disparati, che risultano così facilmente accessibili senza necessità di aprire il portellone.
A tutta energia – I serbatoi del tetto di Ener-G-Force contengono acqua riciclata, che viene trasferita all’“Hydro-Tech Converter”. Tale convertitore provvede a sua volta a trasformare questa risorsa naturale e rinnovabile in idrogeno per il funzionamento delle celle combustibili. Gli accumulatori dell’energia elettrica sono inseriti nelle minigonne laterali sporgenti, risultando così facilmente accessibili. Con emissioni di sola acqua ed un’autonomia di circa 800 km, Ener-G-Force è una green car a tutti gli effetti. Quattro motori montati sui mozzi, la cui potenza per le singole ruote si adatta in modo preciso al fondo stradale grazie ad un elettronica ad elevate prestazioni, provvedono a trasmettere la necessaria forza motrice. Inoltre “Terra-Scan”, uno scanner topografico a 360° integrato nel tetto, esamina la zona circostante la vettura ed effettua di conseguenza una regolazione di sospensioni, ammortizzatori ed altri parametri relativi alla vettura per garantire sempre la massima trazione su ogni tipo di terreno, sia su strada che off-road. Le minigonne laterali pronunciate ospitano gli accumulatori di energia o le batterie di rapida sostituzione. La modifia del colore nell’illuminazione delle minigonne laterali indica lo stato di esercizio e di carica delle batterie. Un portabagagli e fari supplementari sono integrati nel tetto. Il tutto sembra essere stato scolpito da un singolo pezzo. Nel complesso, sia dal punto di vista formale che funzionale, questo prototipo è un trionfo di essenzialità ed efficienza.