Pneumatici – Diagramma delle Prestazioni

La differenza di performance tra due pneumatici è espressa dal diagramma delle prestazioni, in base a vari parametri scelti
I fabbricanti di pneumatici, quando lanciano sul mercato una nuova copertura, spesso allegano alla documentazione tecnica anche il diagramma delle prestazioni, un grafico che permette di confrontare le performance del nuovo modello con quelle del vecchio.
Non c’è un metodo standard per realizzare questo disegno, il numero di parametri da utilizzare è libero (in genere va da un minimo di 5 in su) e vengono scelti per mettere in luce solamente certe peculiarità. In questo modo si può “quantificare” l’evoluzione del nuovo prodotto in certe direzioni e mettere in risalto il lavoro svolto dal costruttore. I clienti che hanno utilizzato lo pneumatico precedente sono ulteriormente avvantaggiati nel confronto, perché possono “vedere” quali aspetti sono stati migliorati e di quanto!
Raramente vengono messi a confronto pneumatici che appartengono a categorie totamente diverse, come lo sportivo, l’invernale o il semislick. La scelta dei parametri può basarsi su aspetti più tradizionali, come la resistenza all’aquaplaning, l’usura e il rumore, o entrare più nel dettaglio, mostrando le differenze di aderenza sul bagnato in curva e in frenata, oppure tra la rumorosità del battistrada e quella dell’asfalto.
Il diagramma delle prestazioni è un utilissimo biglietto da visita per il nuovo arrivato, attraverso il quale l’utente può farsi un’idea di cosa sta per acquistare, molto più delle descrizioni tecniche. Va detto però che i parametri scelti per il confronto sono arbitrari e limitati rispetto a quelli che vengono analizzati in fase di sviluppo, dunque sono utilissimi ma non possono esprimere tutte le performance di cui è capace lo pneumatico.