Dakar 2012 seconda giornata ritiro di TRAGLIO
Il RITIRO DI TRAGLIO AL TERMINE DELLA SECONDA SPECIALE
La seconda tappa della Dakar 2012 è stata purtroppo la più brutta di questa 33. edizione per Maurizio Traglio che è stato costretto a ritirarsi con la sua Nissan Pathfinder. La sfortuna ha colpito il pilota evidenziandosi in una panne elettrica che ha fermato l’equipaggio Traglio-Di Persio dopo circa 140 chilometri di una speciale da 290.
Sotto un sole impietoso hanno cercato di capire l’origine del problema ma non sono riusciti a risolverlo rientrando al bivacco al traino di un altro mezzo, ormai a mezzanotte. Il riacutizzarsi del dolore alla schiena di Maurizio Traglio – conseguenza di un incidente nel 2010 al Pharaons Rally – ha convinto il pilota a non continuare la gara. Le altre due vetture del team, la Nissan Patrol di Didier Vacher e il Bowler Wildcat di Denis Berezovskiy invece continuano, grazie al grande lavoro dei meccanici della Tecnosport. Le vetture sono arrivate a tarda sera, per prima quella del francese che aveva avuto diversi problemi meccanici ed aveva anche perso il cofano anteriore della vettura. I ragazzi Tecnosport si sono messi subito al lavoro e poche ore dopo è arrivata anche la Bowler dell’equipaggio kazako che aveva forato ben tre gomme e lamentava problemi alla pompa della benzina. Una notte insonne per tutti i meccanici che stamattina però hanno permesso ai due equipaggi Tecnosport di ripartire in questa lunga speciale che si sta ancora disputando, fra San Rafael e San Juan. I risultati della speciale odierna si aspettano per le 8 di sera argentine che equivalgono alla mezzanotte italiana (www.dakar.com). Domani ci si sposta verso Chilecito, penultima speciale in Argentina.