Spazio alle microvetture con un ritorno di successo al Salone bolognese. Il produttore automobilistico Garage Italia, sarà infatti nuovamente presente nelle giornate della manifestazione con l'intera gamma del marchio META – completamente progettata e costruita in Italia – che raggruppa le versioni Top, Sport, Pocket e Safari. Rispetto ai prototipi presentati in anteprima lo scorso anno a Bologna, si annunciano numerose novità nell'estetica e nella meccanica delle vetture che verranno esposte al pubblico. Come nel caso delle due anteprime mondiali da presentare agli appassionati del Motor Show: una Sport bicolore con minigonne e interni rivisitati, e una IperTop tecno-lusso, dotata di telecamera per retromarcia, impianto hi-fi e apertura delle porte con solo contatto della mano. Anche le altre proposte della META evidenziano alcune migliorie che riguardano il design del volante, la consolle centrale e l’interno porta. A livello meccanico la novità risiede nella dotazione dei freni a disco anteriori e posteriori montati sulle microvetture.
Prima presenza al Motor Show per Automotive, distributore ufficiale di Santana Motor in Italia e importatore e distributore ufficiale dei marchi Zest, Argo e Centaur. Zest è una piccola roadster francese che incarna il giusto equilibrio tra una sportiva inglese e una buggy americana. Con i suoi due posti e la sua ergonomia perfettamente disegnata, Zest – per la prima volta in Italia al Motor Show di Bologna – può essere guidata da tutti, dai 16 ai 96 anni. Nato nel cuore del Canada, anche Argo è al suo esordio italiano e si presenta come un anfibio a sei o otto ruote motrici con grandi capacità di adattamento ad ogni condizione di suolo, anche il più impervio. Infine, le vetture Santana PS 300 e Santana PS 350, nate per il tempo libero, sono 4×4 comodi e piacevoli, che forniscono una pronta risposta a tutti coloro che necessitano di un veicolo versatile e affidabile.
In esposizione al Motor Show 2006 ci sarà anche il “diesel più veloce del mondo”: JCB DIESELMAX è infatti la macchina, dalla sagoma rassomigliante ad un siluro, che ha recentemente stabilito il record di velocità per motori diesel. Una performance di tecnica e innovazione realizzata la scorsa estate dalla JCB, un'azienda inglese specializzata in costruzione di macchine movimento terra, nello spettacolare scenario di un lago salato a Bonneville nello Utah. La DIESELMAX, pilotata da un colonnello della Royal Air Force, ha raggiunto i 563,418 km/h. Un altro sguardo al futuro da dedicare ai visitatori, in linea con la formula del Salone dell'Automobile bolognese.