Abbiamo provato la Seat Leon Cup Racer da gara in pista a Franciacorta. Motore 2.0 TSI 330 cavalli per correre nella Leon Cup, tutto chiavi in mano!
Seat Motorsport ha dato la possibilità di provare il suo gioiello, la freccia più esclusiva al suo arco: la Leon Cup Racer. Protagonista del campionato monomarca Leon Cup è una proposta relativamente economica per permettere a quanti più piloti possibile di affacciarsi con serietà, ma allo stesso tempo economicità, al mondo del motorsport. Noi ci siamo finiti “dentro”, ed ecco come si comporta.
Cattiva e aggressiva alla vista, non lascia scampo tra i cordoli grazie ad un assetto ben studiato e sufficientemente affilato, merito anche delle gomme slick che garantiscono una tenuta di strada ad altissimi livelli. Gira e rigira per la pista il feeling cresce sempre più ed il motore 2.0 TSI da 330 cavalli viene interpretato più nel dettaglio, imparandone a sfruttare il range giusto di rotazione e cercando di capire quando è il caso di azionare uno dei paddle collegati al cambio DSG a 6 rapporti, per innestare il rapporto precedente o quello successivo.
L’emozione è di quelle che si provano di rado e solo se si è del tutto dentro al mondo delle competizioni, anche perchè guidare un’auto del genere richiede sempre un pizzico di malizia quasi del tutto sconosciuto alle auto omologate per la circolazione stradale. Parente stretta della Leon che possiamo ordinare dal concessionario questa Cup Racer ha da dire davvero la sua in mezzo ai cordoli, ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa e vi lasciamo alla prova completa che potete trovare al link PROVA IN PISTA SEAT LEON CUP RACER