E’ stato un protagonista di 4x4Fest, ammirato e fotografato come un divo delle quattro il trattore davvero esagerato, protagonista vincitore del campionato Tractor Pulling che ha richiamato curiosi e appassionati sulla pista centrale di CarraraFiere nei tre giorni del Salone dell’auto a trazione integrale.
Non possono passare inosservati tre motori da 2000 CV ciascuno, 5020 mm. di lunghezza e 2045 mm larghezza per un totale di 28.000 cc. di cilindrata e 35 quintali di peso: il tractor pulling realizzato dal team emiliano Splendido è una vera potenza.
Grazie alla collaborazione con UISP, coordinamento nazionale automobilismo, il Mezzo è stato protagonista di un salone che richiama gli appassionati di motori da tutta Italia come un’assoluta novità (è uno dei pochi esemplari in circolazione) e grande occasione per appassionati e curiosi di ammirarlo visto che è stato campione italiano nel 2009 e nel 2011.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=1c_X1XGXqaU[/youtube]
Il Tractor Pulling esposto al 4xFest, realizzato dal gruppo Splendido, team agguerrito di esperti in diverse specializzazioni che vanno dal software per gestire una potenza esagerata ai motoristi agli specializzati nella gestione del mezzo, ha raggiunto la potenza di oggi dopo aver subito alcune trasformazioni.
La prima versione risale al 2001 quando era dotato di con un solo motore, poi se n’è aggiunto un altro e infine due anni fa il terzo. Ogni motore, fabbricato dall’americana Druster, vanta 2000 CV, per una potenza totale di 6000 CV che si traduce in performance ragguardevoli che si realizzano in accelerazioni brucianti della durata di pochi secondi. Anche la gestione non è facile, considerate le dimensioni e la complessità della motorizzazione “il veicolo viene smontato in più parti – spiega Stefano Serventi del team Splendido- per consentire una miglior conservazione mentre la gestione, a partire dalla messa in funzione è molto complicata e richiede una serie di operazioni lunghe e complesse che possono essere realizzate solo da veri esperti o da chi lo ha costruito e ne conosce ogni dettaglio” per un veicolo nato per competizioni su tracciati agricoli che, per percorrere 100 metri (la lunghezza ufficiale della pista) in 10 secondi ha bisogno di circa 60 litri di alcool e dunque deve essere gestito con la massima attenzione oltre che con parsimonia visti i costi di esercizio non proprio da utilitaria..
Sulla rivista ELABORARE4x4 il report completo della Fiera di Carrara 2014 “4×4 fest”