Botta pesante sulle “auto storiche” (automobili e motoveicoli di interesse storico) che ora dovranno pagare il bollo come tutte le altre automobili, a meno che non abbiano compiuto i 30 anni di età.
La rivoluzione arriva con la nuova legge di stabilità 2014-2015 che introduce una stretta fiscale alle auto storiche. Hanno goduto dell’esenzione del bollo auto a partire dai vent’anni di età.
Il ddl abroga i commi 2 e 3 della legge 342/2000 che estendevano l’esenzione in vigore per i veicoli e i motoveicoli con almeno 30 anni di età ad autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico (determinato dall’Asi e, per i motoveicoli, anche dalla Fmi) riducendone il termine a 20 anni.
L’intervento del Governo recupera “coperture” economiche ma ancora una volta colpisce il settore dell’auto e soprattutto chi è stato costretto a scegliere un auto storica per risparmiare su bollo ed assicurazione. I costi in Italia per la gestione di auto sono nettamente al di sopra della media di altri stati europei e non.
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