La nuova Peugeot 508 arriva con nuovi motori Euro 6, turbo, potenze fino a 180 CV e un restyling estetico direttamente ispirato alla concept car Exalt, sono i punti di forza della Nuova 508, la stradista del segmento D di Peugeot
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Nuovi motori Euro 6 – Novità sostanziose anche sotto il cofano dove alla già nota gamma di propulsori Euro 5 si affiancano i nuovissimi Euro 6, andando a comporre un’offerta davvero ben articolata. Sul fronte benzina fa il suo esordio il rinnovato 4 cilindri THP, in questa versione accreditato di 165 CV, Start&Stop e 135 g/Km di CO2 emessa. Questo propulsore è disponibile con cambio manuale a 6 rapporti o con il nuovo automatico EAT6, sempre a sei marce. Nella prova su strada quest’ultimo si è dimostrato efficace e confortevole senza risultare eccessivamente penalizzante nei passaggi di rapporto. Molto più articolata l’offerta per i propulsori a gasolio, com’è giusto che sia dato che ben il 95% delle vendite di questa vettura hanno riguardato motorizzazioni diesel. Si parte dunque con il 1.6 e-HDi da 115 CV, manuale o cambio automatico ma in questo caso con il vecchio robotizzato ETG6 (112 e 105 g/km CO2), passando per il 2.0 HDi FAP da 140 CV (125 g/km Co2), il nuovo 2.0 BlueHDi Euro 6 da 150 CV (110 g/km CO2), il 2.0 HDi da 163 CV (130 g/Km CO2) e arrivando alla versione di punta BlueHDi 180 CV. Questa unità è disponibile esclusivamente con il nuovo cambio automatico EAT6 e omologata per emissioni inquinanti di soli 120 g/Km CO2, un ottimo compromesso dunque fra prestazioni e attenzione per l’ambiente. L’abbiamo testata a fondo lungo gli oltre 200 Km del percorso di prova, fra tortuose stradine di montagna e allunghi autostradali, dove siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla solidità generale espressa dalla vettura e dal comportamento dinamico, specie considerando che si parla di una vettura da quasi 17 quintali di peso. Su questa versione sarà disponibile l’allestimento GT dotato di un innovativo schema sospensivo anteriore a doppio braccio e puntoni disaccoppiati, in grado di migliorare sensibilmente la precisione di guida dell’avantreno.
Accessori esclusivi – Il rinnovamento prosegue all’interno dove è presente un nuovo monitor Touchscreen che raggruppa la maggior parte delle funzioni di bordo permettendo di eliminare i comandi tradizionali. Fra le funzioni integrate figura anche la funzione monitor per la retrocamera posta sul portellone. Altre dotazioni particolari includono il Blind Cornering Assist, il Keyless System, il climatizzatore quadrizona e il tradizionale Peugeot Connect Apps.
Sarà solo SW – Ancora una volta sono i numeri a dettare le regole del gioco e a fronte di un 90% di versioni SW vendute sul nostro mercato è stato ritenuto (giustamente) di non importare la versione berlina in Italia, paese da sempre ostico alla configurazione tre volumi.
C’è anche la RXH Hybrid4 – Al pari del resto della gamma anche l’esclusiva ibrida RXH ha ricevuto gli stessi aggiornamenti estetici, debitamente riproporzionati. Invariata invece la meccanica che prevede sempre l’accoppiamento di un turbodiesel a gasolio da 163 CV con trazione sull’asse anteriore ad un motore elettrico da 37 CV che agisce sul retrotreno.
Allestimenti e prezzi – La nuova Peugeot 508 SW sarà in vendita dal 25 settembre negli allestimenti Active, Business, Allure e GT. Per i prezzi si parte dai 30.350 Euro della 1.6 THP benzina da 165 CV Active e i 37.850 Euro della 2.0 BlueHDi 180 CV Allure. Solo su questa motorizzazione è disponibile anche l’allestimento sportivo GT con avantreno evoluto, per il quale ci vogliono 42.030 Euro. Infine la 508 RXH Hybrid4, disponibile in un unico allestimento full optional, è proposta a 45.000 Euro chiavi in mano.