F1 2014 Austria doppietta Mercedes
STRATEGIA PIRELLI – La strategia di gara è stato il fattore chiave per la vittoria del pilota Mercedes Nico Rosberg, partito dalla terza posizione in griglia. Il tedesco ha iniziato la gara alle spalle dei due piloti Williams ma, rientrando ai box prima di loro e massimizzando il beneficio degli pneumatici nuovi – una manovra nota come “undercut”- è riuscito ad andare al comando dopo il primo giro di pit-stop. Il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, ha usato la stessa strategia in modo ancora più efficace. L’inglese ha iniziato la gara con i P Zero Red supersoft ed ha poi completato due stint sui P Zero Yellow soft, finendo a soli 1,9 secondi dal suo compagno di squadra, dopo essere partito dalla nona posizione. Entrambi i piloti Mercedes hanno combattuto fino alla fine, mentre Valtteri Bottas si è aggiudicato il suo primo podio in carriera, a soli otto secondi dalla vetta. Sergio Perez, Force India, è partito dalla 15ª posizione in griglia con gomme morbide, ha effettuato un pit stop al 29° giro per montare le soft ed ha, infine, completato lo stint finale con gomme supersoft. Questa strategia alternativa gli ha consentito di finire la gara al sesto posto. Nonostante la temperatura dell’asfalto abbia superato i 40 gradi centigradi, i due piloti Marussia – Jules Bianchi e Max Chilton – così come Kamui Kobayashi, Caterham, hanno finito la gara con una sola sosta.
Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Le prestazioni degli pneumatici sono state in linea con le nostre aspettative, a dispetto delle alte temperature. Il degrado è stato leggermente più alto di quanto visto nei giorni scorsi, quindi una gara a due soste era più indicata, mentre una strategia ad una sola sosta sarebbe stata troppo ambiziosa per la maggior parte dei Team. Abbiamo assistito ad un Gran Premio molto divertente, dove la strategia gomme ha giocato un ruolo determinante, ed è sempre un piacere vedere una faccia nuova sul podio. Congratulazioni a Valtteri e alla Williams, così come a Mercedes, per la grande prestazione del weekend”.
Lo stint più lungo della gara:
Soft 57 giri (Kobayashi)
Supersoft 37 giri (Chilton)
La strategia vincente:
La previsione Pirelli era di due soste: partenza con supersoft, cambio con soft al 13° giro e ancora soft al 42° giro. Rosberg si è fermato leggermente prima della nostra previsione, con pit stop all’ 11° e al 40° giro, ma seguendo la stessa strategia.
SOMMARIO F1 GP AUSTRIA 2014: La Gara [2] – Bilancio Renault [3] – Strategia Pirelli [4] – Ordine d’arrivo GP Austria 2014 [5] – Classifica piloti e costruttori [6] – Foto Formula 1 [7] – Video F1 [8] – Calendario Formula 1 2014 e DISCUSSIONI sul Forum di Elaborare [9]