Tuning performante per la Mercedes SLS AMG Black Series, che ha subito le cure del tedesco McChip-Dkr per arrivare ad una straordinaria potenza di 654 cavalli. Una supercar tra le supercar.
Elaborare una Mercedes SLS AMG è già una grande sfida per chiunque, sia tu un tuner alle prime armi o ti chiami McChip – Dkr, ma andare a rivisitare addirittura la “Black Series”, il giallo step successivo alla AMG è roba da pazzi scatenati. Ma cos’è il mondo del tuning, se non un manipolo di sognatori che metterebbero mano anche al proprio generatore elettrico a gasolio?
SLS Black Series [2] – Il tuning [3]
La Mercedes SLS AMG Black Series è una supercar capace di far impallidire anche il pilota più smaliziato. In un certo senso è già un tuning, proposto stesso dalla casa per chi non sia accontenta dei quasi 600 cavalli della versione AMG, ma vuole arrivare al tetto di 631 cavalli, con un picco di coppia di 635 Nm. Ecco cos’è la Black. Con un occhio al peso, grazie a parti in carbonio e freni carboceramici, ed uno all’esuberanza del motore V8 da 6.2 litri, riesce a scattare da 0 a 100 km/h in 3.5 secondi ed a raggiungere la velocità massima di 315 km/h. Ma c’è chi vuole di più….
SLS Black Series [2] – Il tuning [3]
McChip offre il kit “Phase 1”, che rimappa la centralina per sfruttare al meglio il V8, e fargli raggiungere la potenza massima di 654 cavalli e la coppia di 650 Nm. Non ci sono interventi sulla meccanica, non ci sono interventi sull’assetto (che è già efficace di suo e, comunque, completamente regolabile), ma si tratta di pura elettronica…..dimostrando il margine di sicurezza con il quale vengono costruiti e prodotti i motori. Che intacchi l’affidabilità, a questo punto? Non crediamo.
Stando a quanto dichiara il tuner tedesco, comunque, la sua SLS AMG Black Series non guadagna molto in termini di velocità massima, ma lo scatto da fermo diventa più fulmineo ed il cronometro ringrazia. Questa speciale cura viene proposta al prezzo di 3.200€, centesimi considerando il prezzo di acquisto della supercar in questione….
Vi rimandiamo al sito del preparatore qui
SLS Black Series [2] – Il tuning [3]