Peugeot RCZ speciali al My Special Car Show
Le Peugeot RCZ preparate sono le star a Rimini: esemplari unici ma anche di serie (R) la prima volta in pubblico a Rimini My Special Car Show.
Peugeot alla 12esima edizione di My Special Car Show a Rimini Fiera, con la RCZ, un modello che maggiormente rappresenta la passione per l’automobile come stile di vita: la la coupé francese riunisce elementi stilistici retrò, evoluzioni aerodinamiche ed innovazioni tecnologiche per un vero e proprio unicum automobilistico di taglio sportivo.
La RCZ è dunque la star dell’evento dedicato alle auto speciali e sportive e sulla personalizzazione dell’auto, che diventa unicità e passione in un mondo che tende sempre alla massificazione. D’altra parte la vettura sportiva, quella destinata alle competizioni, ma non solo, è stata la prima forma di elaborazione tecnica e per certi versi stilistica nella storia dell’automobile. Quella storia che Peugeot ha contribuito a scrivere partecipando, e vincendo, la prima corsa in assoluto, la Parigi-Rouen del 1894, e poi continuando a correre, e a vincere, fino ai giorni nostri con i suoi modelli “preparati corsa”. Perché le sfide – siano esse tecniche o agonistiche – fanno parte del DNA del Marchio.
RCZ Tre modelli dal tuning speciale – A Rimini Peugeot evidenzia questa sua passione proponendo all’attenzione dei visitatori di My Special Car Show tre vetture davvero speciali: RCZ R, RCZ Racing Cup Replica, RCZ “Elaborare”. Sono le interpretazioni di cui 2 “fuori serie” di quella RCZ che, lanciata nella primavera 2010, ha saputo distinguersi, oltre che per le prestazioni figlie di una tecnologia d’avanguardia, per il piacevole tocco retrò (come il tetto a doppia bombatura) che l’ha resa ancora più esclusiva, tanto da conquistare quasi 60mila clienti in tutta Europa.
Ricordiamo che nella gamma “base”, RCZ è proposta con le quattro motorizzazioni: 1.6 THP 156 CV; 1.6 THP 156 CV cambio automatico; 1.6 THP 200 CV; 2.0 HDi FAP 163 CV.
RCZ R, elegante potenza – Elaborazione “ufficiale” della gamma RCZ, con i suoi 270 CV/199 kW la “R” è il modello di serie più potente della storia del Marchio, frutto del lavoro congiunto dei tecnici di Peugeot Sport e gli specialisti del settore Ricerca e Sviluppo del Marchio. Cuore pulsante della RCZ R, dotata di un cambio meccanico a sei rapporti, è il suo motore: il 1600 THP, turbobenzina ad iniezione diretta, un’unità radicalmente nuova, tanto sono profondi gli interventi cui è stata oggetto rispetto al 1600 THP da 200 CV d’origine. Il monoblocco, ad esempio, è stato rinforzato tramite un trattamento termico apposito, prima di essere sottoposto a lavorazione. Anche le bielle sono state irrobustite e i relativi cuscinetti hanno un rivestimento in polimero per resistere agli alti regimi del motore e per resistere alle pressioni più elevate raggiunte coi nuovi pistoni che assicurano un rapporto di compressione di ben 9,2:1. Sviluppati dallo specialista Mahle Motorsport, sono ottenuti con il metodo della forgiatura e utilizzano un tipo di alluminio impiegato anche in F1. Il baricentro ribassato di 10 mm, l’efficienza aerodinamica (a cui contribuisce l’ampio alettone fisso posteriore), la regolazione sportiva del complesso ruote-sospensioni (carreggiata, incidenza e campanatura, cerchi più larghi di +0,5 pollici) e gli pneumatici Goodyear Eagle F1 Asymmetric 235 / 40 R19 ottimizzano l’aderenza e garantiscono un’eccezionale tenuta di strada ed una grande agilità, grazie anche la maggior rigidezza delle molle ed il centraggio più arretrato della barra antirollio. L’adozione del differenziale a slittamento limitato Torsen permette, poi, di sfruttare al massimo la notevole coppia erogata dal motore, disponibile a partire da 1900 g/min, a tutto vantaggio della motricità. Il Torsen, inoltre, assicura alla RCZ R una buona stabilità in frenata e la rassicurante capacità di “stringere” le traiettorie. L’impianto frenante utilizza pinze freno a 4 pistoncini (quelle anteriori, dipinte di rosso, sono “firmate” Peugeot Sport) che permettono di guadagnare sensibilmente in rigidità e dunque nella corsa del pedale, favorendo nel contempo la riduzione delle masse non sospese. I dischi ventilati sono sovradimensionati (380 mm di diametro e di 32 mm di spessore) in considerazione delle notevoli prestazioni raggiungibili dalla RCZ R: velocità massima 250 km/h (limitata elettronicamente); accelerazione 0 -100 km/h in 5,9 secondi, 0-400 m in 14,2 secondi, 0-1000 m in 25,4. Anche le riprese sono di altissimo livello: si passa da 80 a 120 km/h in 6,8 secondi in sesta marcia! Disponibile in quattro tonalità, la RCZ R propone anche un’offerta di personalizzazioni composta dal tetto in carbonio lucido o satinato, da adesivi della carrozzeria e da gusci dei retrovisori neri. L’alto livello di equipaggiamenti di sicurezza e di comfort è completato su RCZ R dai proiettori allo Xeno con lavafari e dal sistema multimediale WIP Nav EVO. La scritta “Peugeot Sport” sui battitacchi rafforzata la connotazione sportiva ed esclusiva dell’interno di questa coupé così esclusiva. Le impunture a vista rosse percorrono il materiale morbido della plancia, con la pelle che riveste il volante di dimensioni ridotte, il soffietto della leva del cambio (con pomello in alluminio), i pannelli delle porte, i braccioli e i sedili. Questi ultimi, dall’inconfondibile conformazione sportiva, sono rivestiti con un mix nero di Nappa pieno fiore e Alcantara e recano il monogramma identificato «R». Il monogramma è inciso anche sulla placca fissata sulla console centrale con quattro viti a vista: ispirata al mondo dell’aviazione, questa placca simboleggia la precisione tecnica propria della RCZ R. Grande attenzione alla vista e al tatto, certo, ma senza dimenticare un altro senso altrettanto importante per una vettura davvero speciale. Infatti, il Sound System, abbinato a un condotto di aspirazione specifico e a un impianto di scarico riprogettato, permette di apprezzare con l’udito il rombo sportivo della motorizzazione della RCZ R, seguendo il ritmo delle accelerazioni e dei cambi marcia.
RCZ Racing Cup Replica [2] – RCZ Elaborare [3]