Citroen Grand C4 Picasso e-HDi 115cv
La nuova Citroen C4 Gran Picasso è stata presentata presso il polo tecnologico del Kilometro Rosso, simbolo italiano dell’eccellenza e punta a posizionarsi ai vertici di categoria grazie a numerosi gadget tecnologici, con motori sempre più puliti e risparmiosi.
TEST – Abbiamo avuto modo di verificarne le doti di grande stradista della C4 Picasso percorrendo l’autostrada A4 (Torino-Trieste) che collega l’aeroporto di Linate a Bergamo dove c’è il kilometro Rosso, sulla versione motorizzata 1.6 e-HDi da 115 cv disponibile con cambio manuale o automatico entrambi a 6 rapporti.
IMPRESSIONI di GUIDA – Su strada il risparmio di peso rispetto alla generazione precedente, aiuta non poco la monovolume francese a cavarsela egregiamente in ogni situazione. Il motore diesel da 115 cv è molto pronto fin dai bassi giri con la coppia di 270 Nm che giunge decisa poco sotto i 2000 g/m, è adeguato alla massa della vettura e consente di sorpassare agevolmente i veicoli più lenti. Col cambio automatico i passaggi tra una marcia e l’altra non sono fulminei ma si predilige il comfort di guida. Curiosa la dimensione molto ridotta della leva di quest’ultimo che è posta sul piantone dello sterzo.
Buona la tenuta di strada, la vettura risulta agile e stabile anche in situazioni d’emergenza manifestando un rollio piuttosto contenuto grazie al buon lavoro svolto sulle sospensioni. Sul tratto autostradale, abbiamo apprezzato la silenziosità dell’abitacolo e l’elevata comodità offerta dai sedili massaggianti. Di tutto rispetto il consumo indicato che a velocità costanti comprese tra i 90 ed i 110 km/h oscillava tra i 30 ed i 20 km/l.
MOTORI – Sono 2 i motori a benzina entrambi di 1,6 litri con potenze di 120 e 156 cv. Prevista tra i diesel una versione “eco” da 92cv, 1560cc di cilindrata, che emette solo 98 g/km di CO2 con un consumo di 3,8 litri per 100km. In media ci sono state riduzioni pari a 30 g/km di CO2 ed 1 litro ogni 100 km su tutte le versioni.
C’è anche la motorizzazione 2.0 BlueHDi 150 cv con sistema SCR che abbatte sensibilmente i NOx (ossidi d’azoto) prodotti dal motore diesel consentendone l’omologazione Euro 6.
IL TELAIO – Prima Citroen realizzata sulla piattaforma EMP2 che ha permesso di risparmiare fino a 100 kg in meno rispetto al modello precedente grazie all’utilizzo di acciai ad altissimo limite elastico, alluminio e materiali compositi, a tutto vantaggio delle prestazioni, dei consumi ed emissioni di CO2.
Nonostante l’utilizzo di un passo di 2,84 m, il più grande della categoria, è rimasta invariata la lunghezza complessiva della versione precedente (4,59 m). Sono 17 i centimetri in più di carrozzeria rispetto alla C4 Picasso, tuttavia lo sbalzo anteriore è diminuito di 11,6 cm mentre l’altezza della scocca è scesa di altri 4. Il motore è posizionato più in basso di 5 cm ed il pianale di 2 e grazie alle carreggiate allargate viene fornita così una migliorata abitabilità ed una piacevolezza di guida impareggiabile. Vanta un SCx di soli 0,70 m2, valore “best in class” per la categoria.
ESTETICA – L’arco grigio satinato che percorre tutta la fiancata ed ingloba le barre sul tetto che arrivano fino a livello del parabrezza, rappresenta un’innovazione stilistica degna di nota. Pratico il bagagliaio con la soglia di carico bassa ed il portellone elettrico fornito in optional per la prima volta su questa C4 che ingloba i fari posteriori a led 3D dalla particolare forma a C.
INTERNO – L’aspetto futuristico dell’esterno lo ritroviamo anche nell’abitacolo dove è presente una plancia essenziale e dal disegno asimmetrico. Il tachimetro posizionato ancora una volta al centro risulta però ben leggibile grazie allo schermo panoramico HD da 12 pollici che incorpora anche il contagiri e le informazioni del computer di bordo.
Più in basso troviamo un secondo schermo da 7” touch screen che permette di interfacciarsi con tutte le funzioni del veicolo: climatizzazione bizona, navigazione satellitare, audio-telefono-connettività, funzioni di assistenza alla guida. Oltre alle tradizionali prese jack, USB (ne sono previste due), presa 12V, nuova CITROËN Grand C4 Picasso propone una presa da 230 V, situata nel vano centrale anteriore, che permette di collegare un apparecchio elettrico di 120 W di potenza massima.
Spazio a bordo da prima della classe, stupisce la facilità con cui si può passare dalla configurazione a 5 posti a quella da 7 che per altro risultano comodi anche per gli adulti. Tra le esclusive di categoria le bocchette di aerazione anche per la terza fila di posti.
OPTIONAL – Tra gli optional da preferire segnaliamo il Pack Lounge che prevede sedili anteriori elettrici con funzione massaggio e quello del passeggero anteriore che consente di allungare le gambe come su una chaise longue. Poggiatesta di chiara ispirazione aeronautica come da tradizione per il marchio francese, sono abbinati a sedili della prima e seconda fila indipendenti e scorrevoli.
Per l’intrattenimento di grandi e piccini si consiglia il Pack multimediale che comprende 2 schermi posteriori da 7 pollici, integrati negli appoggiatesta anteriori.
La nuova CITROËN Grand C4 Picasso dispone di un sistema audio di alta gamma prodotto in collaborazione con JBL®, che comprende un software di trattamento del suono per una migliore spazializzazione sonora. Offre una riproduzione sonora fedele e ben distribuita all’interno dell’abitacolo.
Sul volante troviamo i comandi per il Cruise Control, la radio ed il telefono. Dietro sono presenti le palette del cambio automatico ETG6 ove previsto.
Il servosterzo totalmente elettrico ad assistenza variabile offre un buon ritorno delle informazioni e risulta molto fluido durante le manovre a bassa velocità. In queste circostanze abbiamo apprezzato la visibilità offerta dalle superfici vetrate che arrivano a 5,7 m2 grazie al tetto panoramico optional, ma abbiamo ritenuto valido anche l’aiuto del sistema Vision 360: quattro telecamere situate intorno alla vettura trasmettono al conducente una visuale dall’alto dell’auto mentre il Park Assist aiuta nella ricerca di un posto di sosta, ed effettua una manovra automatica con qualunque tipo di parcheggio. Il ridotto raggio di sterzata, 11 m tra marciapiedi, consente inversioni ad U più agevoli.
SICUREZZA – Sul fronte della sicurezza si segnala il regolatore della velocità attivo che rileva se il veicolo che precede sta rallentando e provvede a mantenere la distanza di sicurezza costante. Quando la strada è libera, si torna alla velocità impostata. L’allarme rischio di collisione avverte il conducente tramite avvisi visivi e successivamente sonori, quando è troppo vicino al mezzo davanti a lui.
Contro le distrazioni alla guida interviene anche il sistema AFIL che legge la strada con una telecamera digitale situata nella parte superiore del parabrezza. Quando rileva una deriva con indicatore di direzione non attivato, il sistema avvisa il conducente con una vibrazione nella cintura di sicurezza. L’efficacia è sbalorditiva e l’azione risulta tanto intensa che è inutile opporre resistenza. Inoltre in presenza di una situazione potenzialmente pericolosa, le cinture attive si tendono per migliorare la ritenuta dei passeggeri anteriori contro lo schienale e aumentarne la protezione in caso di urto. Quando la situazione di guida torna normale, la tensione si allenta.
Il sistema di sorveglianza SAM avvisa della presenza di un veicolo nell’angolo morto tramite un led arancione posto agli apici degli specchietti retrovisori, ed è attivo su ambedue i lati del veicolo.
Grazie al CITROËN eTouch, in caso di incidente il tasto «SOS» mette in contatto con CITROËN Emergenza attiva h24, 7 giorni su 7. Se l’incidente è più serio, con l’attivazione di almeno un Airbag, la chiamata d’emergenza è inviata automaticamente dalla vettura grazie ad una sim integrata. Infine su terreni a scarsa aderenza si può fare affidamento sull’Intelligent Traction Control.
PREZZI – Prezzi a partire da 24.300 euro del benzina 1.6 VTi da 120 cavalli, 1500 euro in più della 5 posti. La Grand C4 Picasso sarà disponibile in diverse combinazioni di motori e cambi, due benzina e tre motori a gasolio abbinati ad un trasmissione manuale o automatica.
Caratteristiche tecniche della versione in prova
Motore diesel turbocompresso 1560 cc Potenza 115 CV @ 3600 g/m Coppia 270 Nm (285 con overboost) tra 1750 e 2500 g/m
0-100 Km/h 13,9 s manuale – (14,4 s automatica)
0-400 m 19,4 s – (19,7)
0-1000 m 35,3 s – (35,9)
V max 189 Km/h
Consumo [l/100km] Urbano 4,5 Extraurbano 3,8 Misto 4,0
Prezzo da 27.000 € in allestimento Seduction Quella con il cambio automatico ETG6 costa 750 euro in più.
Kilometro rosso cosa è? Dove si trova?
Kilometro Rosso è un Parco Scientifico Tecnologico che ospita aziende, attività di produzione hi-tech, centri di ricerca e laboratori. All’interno di Kilometro rosso ci sono infrastrutture flessibili e d’avanguardia. Kilometro Rosso offre tutti i servizi tecnici, logistici, informatici e telematici, di promozione, formazione, supporto e consulenza necessari ad incentivare la Ricerca, lo Sviluppo e l’Innovazione Tecnologica, al fine di creare un efficace sistema di relazioni tra i propri partners e il territorio. Tra le aziende più conosciute presenti vi è la Brembo, azienda italiana leader nella produzione di impianti frenanti. L’abbiamo visitata e ne parliamo su Elaborare dicembre 2013 dove sveliamo i segreti di questo successo.
Kilometro Rosso si trova in Via Stezzano, 87 a Bergamo (cap 24126).
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