Girano voci relativamente alla Supestars che il Gruppo Peroni Race sarebbe interessato alla possibilità di prendersi le ceneri del Campionato Superstars organizzato da Flammini.
Lo chiediamo a Sergio Peroni, patron del Gruppo Peroni Race: cosa c’è di vero in tutto questo?
Ma questa sarebbe l’unica soluzione perché chi oggi avrebbe la forza di presentarsi a quelle squadre e quei piloti che fino all’ultima gara hanno beneficiato di grandissimi investimenti di comunicazione, di grande promozione, di ingaggi, di gratuità, tutte cose fantastiche che non hanno portato ricavi e hanno costretto per ora a chiudere il gioco. Naturalmente tutti hanno goduto di questi benefici e oggi pensate che gli stessi siano disposti a pagare un’iscrizione, a gareggiare in un circuito semivuoto, senza la famosa diretta tv? Solo perchè hanno delle vetture ferme in officina?
No no, Io la classe V8 nella Coppa Italia c’e già da un anno e la rilancio anche l’hanno prossimo. Le gare le abbiamo, non me le dobbiamo inventare, sono 40 anni che organizziamo campionati e siamo ancora qui, non ci inventiamo un mestiere ogni anno”.