Cps Pistoni Torino

CPS pistoni Torino – CPS, azienda esperta nella fabbricazione di pistoni speciali. Scopriano i trucchi per “arredare” al meglio le camere… di scoppio dei motori elaborati
Tommaso e Fabio lavorano all’interno della CPS da 14 anni e fanno parte del gruppo degli “operai vincenti” (così amano simpaticamente definirsi). Infatti, i due fratelli hanno contribuito in primo piano al perfezionamento delle tecniche produttive, senza risparmiare impegno, per mettere a punto nuove tipologie di pistoni, curandoli nei dettagli e rendendoli eccellenti. Non solo nell’esclusiva qualità, ma anche nel prezzo. Le statistiche di vendita e i riscontri ottenuti lasciano trasparire una chiara realtà: la CPS sembra aver prevaricato tutti i suoi rivali, ottenendo risultati notevoli. Con rinnovato entusiasmo, possiamo dire che tutto ciò è il punto di partenza di un progetto mirato alla ricerca di soluzioni sempre più all’avanguardia, per soddisfare appieno le sempre più numerose richieste e per garantire la funzionalità e la qualità dei nostri pistoni speciali.Come si costruisce un pistone speciale
Nel momento di preparare un pistone speciale si sceglie il grezzo di fusione che corrisponde alle esigenze dimensionali che dovrà avere il


Tutti i macchinari utilizzati alla CPS sono molto complessi ed estremamente precisi. Tuttavia al termine di ciascuna lavorazione sono effettuati dei controlli manuali di tipo dimensionale e qualitativo, e se necessario vengono apportati ulteriori ritocchi a mano. In questo modo sono controllati tutti i pezzi prodotti e non solo un campione, come spesso avviene in altri ambiti similari.

È proprio necessario intervenire anche sui pistoni quando si elabora il motore? Per rispondervi ricorriamo ad un piccolo esperimento. Mettete un cubetto di ghiaccio in un bicchiere, poi versategli sopra un po’ di acqua fredda; il ghiaccio comincerà a scricchiolare e a spaccarsi a causa dello stress termico che subisce. Eppure siamo in presenza di uno sbalzo termico molto modesto, cioè di circa 30° (dai –20° C del freezer ai 10° C dell’acqua di rubinetto). Ora immaginate cosa succede quando, ad esempio in pieno inverno, mettete in moto il propulsore della vostra auto: lo sbalzo termico tra la superficie superiore del pistone rivolta alla camera di scoppio e quella inferiore bagnata dall’olio ancora a temperatura ambiente, supererà nelle fasi iniziali i 1.000° C. Quella termica è solo una delle tipologie di stress che subisce un componente come il pistone.

La storia della CPS è indissolubilmente legata a quella del suo fondatore e attuale titolare Gaetano Zappia. Tutto inizia circa trent’anni fa, quando Zappia lavorava come operaio nell’ambito di un’officina di rettifica per motori. In questo periodo, si verificava spesso l’esigenza di reperire pistoni di ricambio per vetture d’epoca, ma nessuno era in grado di fornire questo servizio. È nata allora l’idea di procedere autonomamente nella costruzione di tali componenti dalle caratteristiche particolari e nelle misure più disparate, allestendo una specifica area per la rettifica. Dopo circa quindici anni Zappia, forte di una notevole esperienza conquistata sul campo, decide di mettersi in proprio e fondare l’attuale CPS. Come per le migliori band musicali di successo, tutto hainizio in uno scantinato, dove allestisce i primi macchinari per la lavorazione dei materiali. In questo periodo prendono il via alcune collaborazioni con numerosi preparatori, in grado di arricchire ulteriormente il bagaglio tecnico della neonata CPS.
Qualche anno dopo l’azienda “esce allo scoperto” trasferendosi in un piccolo capannone di circa 300 mq. L’aumento dello spazio coincide con l’incremento delle apparecchiature disponibili; cresce il volume di affari ed arrivano i primi dipendenti, tanto che dopo 4 anni anche questa sede diventa piccola. Da circa un anno la CPS si è trasferita nei locali attuali, dove otto dipendenti provvedono a tutte le lavorazioni per la realizzazione di prodotti di alta qualità. Oggi la CPS è un’Azienda consolidata con 8 dipendenti ed una produzione annua di circa 8.000 pistoni. Il suo raggio d’azione copre l’intero mercato automobilistico visto che realizza componenti per auto storiche, pezzi speciali per il tuning e le competizioni. Di recente, sono iniziati i contatti per una collaborazione anche nel mondo delle due ruote con la produzione di pistoni speciali per la Suzuki. Attualmente la CPS è impegnata in numerosi campionati (Velocità Montagna, Superproduzione) ed ha anche avviato un’importante collaborazione con la Ntechnology. Inoltre dallo scorso mese di Novembre, l’Azienda torinese ha acquistato il nuovissimo macchinario Takisawa a controllo numerico. Tale utensile per la diamantatura dei pistoni ha la peculiarità di lavorare su misure nell’ordine del micron anziché centesimale. Tutto ciò è di assoluta importanza per ottenere una migliore qualità del prodotto finito. I prodotti specificamente destinati al tuning non sono un’esclusiva italiana. La CPS infatti vende i suoi pistoni speciali in numerosi Paesi europei ma anche in luoghi ben più lontani. E’ ormai consolidata, ad esempio, la distribuzione dei prodotti in Grecia tramite un esclusivista ad Atene, e ci sono collaborazioni avviate con preparatori in Portogallo, Spagna (addirittura nelle Isole Canarie) e in Francia. Su internet è presente un vasto catalogo dei prodotti e grazie alle potenzialità della rete vengono effettuate delle esportazioni anche negli USA, in Giappone, a Taiwan ed in Canada