Il mercato dell’auto procede senza sosta, crisi o non crisi, e così di pari passo lo sviluppo tecnologico. La gran parte di questo sviluppo viene riservata ai motori, cuore pulsante di ogni vettura, con aggiornamenti o progetti ex-novo per riuscire a stare al passo delle concorrenti. Questa volta tocca al famoso VTEC della Honda, che si propone in nuove configurazioni.
Il VTEC è forse uno dei motori più conosciuti a livello planetario, grazie alle sue peculiarità ed alle sue performance. Honda lo sa bene, ma si è giucata una carta vincente rinnovando questo propulsore. I frazionamenti proposti saranno da 1, 1,5 e 2 litri e saranno dei turbo ad iniezione diretta di benzina, ovviamente con la configurazione delle valvole a geometria variabile. Il target di riferimento sarà estremamente ampio e variegato, con un utilizzo pressappoco globale e con le dovute eccezioni richieste dai singoli mercati.
Questi nuovi VTEC hanno una struttura di base completamente nuova ed usano dei sistemi turbo di ultima concezione. L’unità da 1 litro sarà un 3 cilindri turbo benzina che, assieme al 4 cilindri turbo da 1,5 litri vanta una diminuzione degli attriti interni, tutto a beneficio della scorrevolezza (che si tramuta in minori perdite di potenza, ndr).
Il top di gamma è senza dubbio il VTEC da 2 litri, 4 cilindri turbo, che riesce a segnare potenze di oltre 280 CV pur riuscendo a rientrare nella normativa di omologazione Euro 6.
Nell’attesa di vedere, sentire e provare questi motori direttamente su strada, non possiamo che fare un plauso alla Honda, che ancora una volta si conferma leader del mercato con il suo interessantissimo VTEC.