Sono passati ormai 6 anni da quando il primo Nissan Qashqai ha fatto il suo debutto, ed era ora di rimescolare le carte alla Nissan e di giocarsi qualche jolly.
Uno dei crossover di maggior successo ha deciso di rifarsi il look e di aggiornarsi con le ultime novità in campo tecnologico: si tratta del nuovo Nissan Qashqai 2014. Basato sulla piattaforma modulare CMF, nata dalla partnership Renault-Nissan, si propone quasi come un modello nuovo piuttosto che un restyling, perchè del precedente modello ha conservato giusto i tratti del cofano anteriore a conchiglia. Il resto, interni compresi, è praticamente inedito.
Il Qashqai è cresciuto in lunghezza (+5cm) ed in larghezza (+2cm), ma l’altezza massima si è ridotta di 1 cm. L’estetica è caratterizzata da linee più squadrate rispetto a quelle del modello uscente ed è stato fatto largo utilizzo di luci a LED sia come luce ambiente che, in optional, come abbaglianti ed anabbaglianti. Le porte sono state riprogettate e permettono di entrare ed uscire più facilmente, così come è stato rivisto il bagagliaio, che può vantare un volume di 430 litri, 20 in più del modello uscente. Interessanti sono anche gli accorgimenti adottati per diminuire l’attrito aerodinamico: con il fondo scocca piatto, lo spoiler posteriore e l’Active Grille Shutter (un sistema che oltre i 30km/h chiude le paratie per l’afflusso di aria al motore, e le riapre solo quando c’è la necessità di un raffreddamento) lavorano in simbiosi per garantire al Qashqai un Cx pari a 0.32.
Internamente grande peso è stato dato ai sedili, per i quali è stata migliorata l’ergonomia grazie ad uno studio medico sui punti di pressione e sul carico che trasmettono alla schiena degli occupanti. Il tutto si tramuta in un maggior comfort, soprattutto sulle lunghe percorrenze. Per la conformazione della plancia la parola d’ordine sembra essere “display”: non solo l’infotainmant è basato su un display touchscreen da 7″, che si basa sul sistema NissanConnect e sull’utilizzo di app ed interfacce varie come USB ed AUX, ma anche la strumentazione si è “digitalizzata” in parte, con un display TFT da 5″ con 12 grafici a rotazione.
Sul fronte sicurezza alla Nissan non hanno assolutamente pensato al risparmio, con l’adozione del Nissan Safety Shield che, grazie ad un completo agglomerato di sistemi elettronici di assistenza alla guida attiva e passiva, come il segnalatore di cambio di corsia involontario od il sistema anticollisione, si prefigge l’obiettivo di rendere le strade del futuro sempre più sicure.
Al momento del lancio saranno disponibili quattro motorizzazioni: due benzina, da 115 e 150 CV, e due diesel, da 110 e 130 CV.