A Rivanazzano concluse le gare di dragster
La drag strip di Rivanazzano Terme ha ospitato l’ultima gara 2013 di Coppa Italia – Trofeo Maxi Car Racing, la Wide Open Autumn National. Un quarto appuntamento con l’accelerazione non privo di sfide, esordi e momenti di suspense.
L’adesione di numerosi piloti italiani, provenienti da tutto lo stivale, ha confermato nuovamente quanta passione ci sia nei confronti di questa disciplina sperimentale; riflettori puntati che stanno attirando anche l’attenzione di pubblico e addetti al settore. Grande partecipazione anche di driver stranieri, la maggior parte da Francia, Svizzera e Germania. Sulla griglia di partenza si sono presentate 68 vetture differenti per marca, anno di immatricolazione e modello. Da storici marchi italiani ed europei a muscolosi V8 americani senza dimenticare il fascino delle orientali, il rettilineo da ¼ di miglio o 402,33 metri della Rivanazzano Dragway ha offerto spazio ed emozioni a tutti.
Le previsioni meteo per questa Wide Open 2013, in precedenza posticipata causa maltempo, non lasciavano ben sperare per domenica 20 ottobre obbligando quindi la direzione ad anticipare quanto più possibile il programma. Dalle prime ore del sabato, nell’Oltrepò Pavese già echeggiava il sound dei motori. In poche ore sono state eseguite tutte le verifiche tecniche e a seguire lanci di prova non stop, tra cui anche i liberi ovvero fuori gara. Lo sforzo di tutto lo staff organizzativo, dai promotori AMP American Motors Pavia alla direzione tecnica Sadurano Motor Sport, ha permesso ai piloti di effettuare quattro turni di qualifiche. Propulsori accesi fino al calare del sole.
Domenica mattina la pioggia non ha lasciato scampo. Lieve quanto determinata, ha bagnato definitivamente la pista rendendo impossibile il regolare svolgimento del programma. La direzione tecnica ha quindi dichiarato ufficialmente chiusa la gara e da regolamento ha mantenuto validi come risultati finali i migliori tempi ottenuti in fase di qualifica. La classifica finale della Wide Open Autumn National, quarta prova di Coppa Italia Aci ha visto così numerosi protagonisti.
Categoria A4 Sportsman (tempo di riferimento 15 secondi)
1° posto: numero 417 – Longo Max su Chevrolet Corvette Geiger: 0,056 secondi d scartamento
2° posto: numero 403 – Pedrinazzi Gabriella su Corvette: 0,309
3° posto: numero 418 – St Berthet su Chrysler 300 C: 0,443
Categoria A3 Sportsman (tempo di riferimento 14 secondi)
1° posto: numero 374 – Montani Fabio su Ford Mustang GT: 0,003 secondi d scartamento
2° posto: numero 334 – Santin Alessandro su Citroën Saxo: 0,011
3° posto: numero 305 – Milandri Egisto su Alfa Romeo GT: 0,021
Categoria A2 Pro (tempo di riferimento 13 secondi)
1° posto: numero 276 – Peeters Francois su Dodge Challenger: 0,019 secondi d scartamento
2° posto: numero 211 – Ciociola Gianluca su Plymouth Barracuda: 0,048
3° posto: numero 205 – Pardeo Rocco su Fiat Uno Turbo: 0,059
Categoria A1 Pro (tempo di riferimento 12 secondi)
1° posto: numero 107 – Roberto Bailo su Pontiac Trans Am: 0,001 secondi d scartamento
2° posto: numero 113 – Galli Claudio su Renault Clio Turbo: 0,007
3° posto: numero 118 – Goia Luca su Ford Sierra Cosworth: 0,039
Categoria B3 SuperPro (tempo di riferimento 10.9 secondi)
1° posto: numero 609 – Hugo Verde su Ford Consul: 0,005 secondi d scartamento
2° posto: numero 607 – Limasset Cedric su Ford Mustang: 0,031
3° posto: numero 603 – Del Vecchio Massimo su Lancia Delta 4×4: 0,040
Categoria B2 SuperPro (tempo di riferimento 9.9 secondi)
1° posto: numero 569 – Bailo Enrico su Chevrolet Nova: 0,208 secondi d scartamento
2° posto: numero 506 – St Lavaud Sylvie Volkswagen Cox 1956: 0,818
3° posto: numero 514 – Villi Andrea su Chevrolet Camaro: 1,326
Categoria B1 SuperPro (tempo di riferimento 8.9 secondi)
1° posto: numero 706 – Beat Rechsteiner su Chevrolet Corvette: 0,070 secondi d scartamento
2° posto: numero 711 – Sascha Pretzsch su Chevrolet Cavalier: 0,070
3° posto: numero 509 – Nicok Rechsteiner su Chevrolet Corvette: 0,327
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