Un emozionante raduno quello del Club Piceno Racing svoltosi ad Ascoli-San Giacomo il 7 Luglio scorso, tra storia e passione
Sono passati tre anni dal 2011, anno in cui è stato fondato il Club Piceno Racing grazie all’idea di tre amici: Danilo Bartolozzi, Stefano Giannetti e Fabio Vellei, con l’intenzione di diffondere la cultura dell’auto sportiva e da competizione in un territorio di straordinarie tradizioni motoristiche qual è il Piceno, riunendo pezzi davvero rari e degni di un museo su strada e i loro possessori, piloti o semplici appassionati dello sport automobilistico. Nella creazione dell’evento, il principio di base è stato quello di dare la possibilità di vivere il massimo dell’emozione in un percorso storico fatto di soste, paesaggi e divertimento organizzato; tutto ciò per chi apprezza il gusto di un sorpasso ben eseguito o di una traiettoria pulita, per chi ama quel piacevole borbottio del tiro-rilascio e sedendosi dietro il volante gusta ogni piccola sensazione della propria vettura sentendosi un vero pilota!
La manifestazione si è svolta domenica 7 luglio; un incontro di oltre 30 auto dei soci del Piceno Racing, con partenza da Ascoli Piceno nella splendida cornice di Piazza Arringo, per poi percorrere le strade e i paesaggi più suggestivi che portano al pianoro di San Marco e poi fino a San Giacomo. Una bella carovana delle più belle macchine sportive-stradali che hanno caratterizzato le competizioni di tutti i tempi in una mitica strada Picena che ha scritto la storia degli eventi sportivi motoristici del territorio, dove negli anni si sono viste le migliori vetture guidate dai più grandi campioni del presente e del passato, e di chi purtroppo non c’è più come il re delle cronoscalate Georg Plasa. Dopo aver dato sfogo a tutti quei cavalli, sempre rispettando il codice stradale, tutte le auto del club hanno creato un “museo all’aperto”, attirando l’attenzione di molti turisti colpiti dallo spettacolo non certo abituale di macchine così belle, colorate, basse, muscolose, affascinanti, di ogni generazione, una scena che seduce il cuore di ogni appassionato e non solo! Nel frattempo ci si scambiano opinioni, pregi e difetti delle rispettive vetture, approfittando della sosta enogastronomica che, dopo gli occhi, delizia il palato dei partecipanti. A fine giornata, con tanta pazienza, tutti quei “cavalli” sono stati disposti per una foto spettacolare, che immortala la bellezza e trasmette a tutti l’esperienza e i ricordi di quella favolosa giornata da conservare tra i più belli… che solo il vero appassionato può capire e condividere!