Ancora una vittoria per il pilota della Red Bull, Vettel, che ha trionfato sul circuito di Singapore, l’unico Gran Premio della stagione che si corre in notturna. Alle sue spalle sono arrivati Alonso secondo e, terzo, Raikkonen.
Sono accorsi quasi da ogni angolo del pianeta i tifosi per assistere a questo magnifico Gran Premio. Luminoso come una stella in un oscuro cielo notturno, il circuito cittadino di Singapore è stato illuminato a giorno da riflettori che, in totale, hanno assorbito una potenza di 2.000.000 di Watt.
In questo weekend di Formula 1, comunque, il solo nome di Vettel potrebbe riassumere tutto l’evento, partendo dalle qualifiche fino ad arrivare al podio: è sempre stato lui in testa. Ha dominato le qualifiche, ha dominato la gara, è partito primo e non ha mai lasciato la sua posizione, neanche durante i due pit-stop che gli hanno permesso di montare le gomme medie, prima, e super soft (che è riuscito a conservare terminando prima le qualifiche, e gli sono costate uno spauracchio per una minaccia alla pole position, ndr), poi. Una cavalcata inarrestabile su una pista che valorizza in modo esponenziale le doti aerodinamiche e di trazione in uscita di curva della Red Bull. E con questo podio, numero 33 nella sua carriera, il tedesco distanzia Alonso di ben 60 punti e sembra marchiare sempre più a fuoco il suo nome sul titolo mondiale…
Ma come tutti sappiamo il merito non è solo del pilota, ma anche della macchina, soprattutto in un circuito come quello di Singapore, che prevede un forte stress per freni, cambio e sistema di raffreddamento del motore. Il motore Renault RS27 è riuscito ancora una volta ad imporsi sugli altri, riuscendo a portare due delle auto che equipaggia sul podio (la Red Bull di Vettel e la Lotus di Raikkonen, ndr). Nonostante la grande affidabilità mostrata da questo motore, non possiamo certo dire che sia andata bene a Webber, che ha dovuto lasciare la gara a pochi kilometri dalla fine a causa del surriscaldamento dovuto alla perdita d’acqua, ed a Grosjean, che si è dovuto ritirare al 33° giro per un problema al sistema pneumatico.
In merito Rémi Taffin, Direttore Prestazioni di Pista di Renault Sport F1, dichiara:
“Per essere completamente onesto, il risultato di oggi è agrodolce. Un doppio podio per Red Bull e Lotus è una grande gioia, ma abbiamo avuto due problemi ai quali non siamo abituati. Romain Grosjean aveva un nuovo motore per questo fine settimana, ma il consumo di aria durante la prima parte della corsa è stato eccessivamente elevato. Abbiamo chiesto alla squadra di farlo rientrare ai box per ricaricare il sistema pneumatico, ma l’inconveniente non è stato risolto e abbiamo dovuto dirgli di abbandonare la gara al giro successivo.
Per Mark Webber, abbiamo constatato una fuga d’acqua poco prima dell’arrivo. La bandiera a scacchi era così vicina che abbiamo deciso, con il team, di provare di tutto per permettergli di terminare la gara. Senza liquido nel circuito di raffreddamento, il motore si è surriscaldato e alla fine ha dovuto ritirarsi. Anche se non siamo particolarmente preoccupati per questi episodi isolati, esamineremo attentamente ogni dettaglio. Se necessario, provvederemo a correggere ciò che deve essere fatto prima del prossimo Gran Premio.
Allo stesso tempo, facciamo le nostre congratulazioni a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen per le lezioni di guida date stasera. Guardiamo alla Corea, con l’obiettivo di portare tutte le monoposto alimentate da Renault al traguardo.”
Classifica Finale FORMULA 1 GRAN PREMIO DI SINGAPORE 2013
Pos No Driver Team LapsTime/RetiredGridPts
1 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 61 1:59:13.132 1 25
2 3 Fernando Alonso Ferrari 61 +32.6 secs 7 18
3 7 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 61 +43.9 secs 13 15
4 9 Nico Rosberg Mercedes 61 +51.1 secs 2 12
5 10 Lewis Hamilton Mercedes 61 +53.1 secs 5 10
6 4 Felipe Massa Ferrari 61 +63.8 secs 6 8
7 5 Jenson Button McLaren-Mercedes 61 +83.3 secs 8 6
8 6 Sergio Perez McLaren-Mercedes 61 +83.8 secs 14 4
9 11 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 61 +84.2 secs 11 2
10 15 Adrian Sutil Force India-Mercedes 61 +84.6 secs 15 1
11 16 Pastor Maldonado Williams-Renault 61 +88.4 secs 18
12 12 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 61 +97.8 secs 10
13 17 Valtteri Bottas Williams-Renault 61 +105.161 secs 16
14 18 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 61 +113.512 secs 12
15 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 60 Engine 4
16 21 Giedo van der Garde Caterham-Renault 60 +1 Lap 20
17 23 Max Chilton Marussia-Cosworth 60 +1 Lap 22
18 22 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 60 +1 Lap 21
19 20 Charles Pic Caterham-Renault 60 +1 Lap 19
20 14 Paul di Resta Force India-Mercedes 54 Accident 17
Ret 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 37 Pneumatics 3
Ret 19 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 23 Accident 9
Potrebbero anche interessarti:
Calendario Formula 1 2013: clicca qui
Motore Renault RS27: clicca qui