Con uno spirito perennemente votato alle competizioni, il reparto Seat Motorsport è stato fiero di mostrare, in occasione del raduno delle GTI tenutosi nella regione austriaca della Carinzia, la Leon Cup Racer.
Base di partenza per ulteriori sviluppi ed affinamenti, questo modello da gara monta un motore turbo da 2 litri, quattro cilindri, capace di scaricare a terra ben 330 CV con un picco di coppia di 350 Nm. La trazione è anteriore, ed è gestita grazie al differenziale autobloccante elettronico ed al cambio DGS a 6 rapporti. Quest’ultimo ovviamente ha una doppia frizione ed è comandato dai paddle al volante. La piattaforma sulla quale ha lavorato la Seat è stata quella della Leon 5 porte, ma di stock hanno lasciato giusto qualche particolare: primo tra tutti i fari con tecnologia full-LED.
Elementi aerodinamici votati alla massima efficienza contraddistinguono l’imponente immagine di questa sportiva. Nuovo frontale e nuovi passaruota permettono il giusto raffreddamento del motore e dei freni, morsi da pinze a quattro pistoncini, mentre il disegno delle minigonne allargate, dello spoiler posteriore regolabile ed il sottoscocca liscio creano la giusta deportanza per far lavorare al meglio gli pneumatici e per garantire la migliore stabilità possibile.
Un occhio di riguardo è stato dato anche alla costruzione degli interni, dove sono state apportate serie modifiche per la riduzione del peso senza minare la sicurezza offerta dalla cellula che avvolge il pilota. Invariata rimane la plancia, dove il conducente può avere accesso a tutti i comandi dal volante e dal display TFT ad alta risoluzione.
Il prezzo? La Seat indica 70.000€ per la versione con cambio DSG a doppia frizione e 95.000€ per la versione con cambio sequenziale e differenziale autobloccante meccanico. Iva esclusa.