La Chrysler Crossfire SRT volumetrica della Mele Motorsport ha un V6 3.2 esplosivo. Peccato che tutto il resto non sia all’altezza delle aspettative
“In vita mia non ho mai comprato un gratta e vinci, ho attraversato centinaia di volte i saloni dei più bei casinò di Las Vegas senza tirare fuori un Dollaro e non gioco a carte neanche alla vigilia di Natale. Se fosse per me, lo Stato sarebbe già in default, sperando sugli introiti delle macchinette mangiasoldi. Proprio per questa mia avversione al gioco d’azzardo ricordo bene tutte le scommesse che ho fatto in vita mia, compresa quella che ebbe come protagonista la Chrysler Crossfire. La feci con un mio amico americano, a Napoli.
Ci portarono una di queste macchine in visione e lui, da becero nazionalista degli stati del sud, ne elogiò la linea originale prevedendo uno strepitoso successo di vendite. Io, dandole una rapida occhiata, dissi che ne avrebbero venduta qualcuna ai militari americani della base NATO, ma forse neanche a loro. Il tempo mi ha dato ragione e oggi, se quel mascalzone con cui ho scommesso non fosse una serpe traditrice, sarei nei mari del sud a gongolarmi su un’amaca sventolato da due splendide odalische”.
Il resto dell’emozionante test sulla Chrysler Crossfire SRT è su Elaborare 183.