Tutto sul MonteCarlo Historique, un rally storico per vetture costruite prima del 1979 da affrontare nel pieno dei rigori invernali. Ecco come si prepara l’auto e che cosa è necessario sapere
Il Rallye di MonteCarlo Historique è una gara di regolarità per vetture costruite fino al 1979 fra le più dure al mondo: 2.500 chilometri che si snodano lungo strade montane in condizioni prettamente invernali, con prove speciali cronometrate anche di 50 km da percorrere tenendo una media rigorosa di poco inferiore ai 50 km/h. Non è facile considerando salite, tornanti, curve gelate e neve, quest’anno relativamente scarsa.(Elaborare 182–LINK QUI —)
Con oltre 300 auto al via, solo i più preparati possono ambire alle posizioni di vertice e con questo termine intendiamo: piloti in gamba, navigatori professionisti (i cosiddetti maghi della media) e macchine adeguatamente potenti per recuperare nel minor tempo possibile i secondi persi nelle curve più lente. I rilevamenti della media nelle prove speciali (ZR) vengono effettuati tramite apparecchiature satellitari; così non puoi mai sapere in quali punti del percorso viene registrato il tuo passaggio. Il ritardo o l’anticipo sul tempo teorico nel punto stabilito determina le penalità, espresse in decimi per ogni secondo di scarto. Il lavoro del navigatore è allucinante: davanti agli occhi ha una serie di strumenti al cui confronto il cruscotto di un elicottero è un gioco da ragazzi, e ad ogni riferimento del road book deve “matchare” il tuo orario reale di transito con il tempo teorico di passaggio stabilito dall’organizzatore, aggiornando gli strumenti e comunicando il ritardo o l’anticipo per permettere di rimetterti in media nei metri successivi. Poi, quando ha un attimo di tempo, se ti “chiama” anche le note delle curve più brutte è solo un gran comodità per te, impegnato ad accelerare e frenare a comando come un automa. In questo gioco prettamente matematico, la macchina svolge un ruolo importantissimo. Su strada normale, anche una scimmia ammaestrata è capace di viaggiare a 50 Km/h! Ma su neve, ghiaccio, acqua, tornanti in salita, curve esposte in discesa e tutto quello che si trova sulle strade alpine in inverno, gli sbalzi di media sono all’ordine del giorno. Perciò se hai una vettura potente, ben preparata, assettata, con rapporti del cambio molto vicini e un bel differenziale autobloccante, il tutto condito con quattro pneumatici adatti alle condizioni stradali, è più facile ridurre i tempi di ritardo accelerando brutalmente per riportarti al più presto in media ed evitare gravi penalizzazioni al controllo segreto. (Elaborare 182–LINK QUI —)
Il Maggiolone e la preparazione – Per il XVI Rallye MonteCarlo Historique, disputato dal 27 gennaio al 1 febbraio, abbiamo allestito un Volkswagen Maggiolone 1303S “Salzburg” ex ufficiale, adattando la preparazione da rally della vettura alle esigenze specifiche di questa gara atipica…
Il resto dell’emozionante reportage sul Rallye MonteCarlo Historique è su Elaborare 182. (Elaborare 182–LINK QUI —)