Il nuovo motore Renault per la F1
A partire dal 2014 il regolamento FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) segnerà per la Formula 1 l’inizio di una nuova era. La disciplina regina dell’automobilismo sportivo è agli albori di una delle più grandi trasformazioni della sua storia. Obiettivo: avvicinare la ricerca e lo sviluppo della F1 alle preoccupazioni degli automobilisti e alle nuove sfide economiche e ambientali, salvaguardando al contempo lo spettacolo e la competizione.
Ciò presuppone una significativa rivoluzione tecnologica e costituisce una nuova sfida per Renault Sport F1: sviluppare un turbo V6 da 1,6l elettrificato, ovvero un motore termico fortemente “downsized”, abbinato a un doppio sistema di recupero dell’energia che alimenta due motori elettrici.
Da oggi si parla di power unit – Il nuovo regolamento presuppone un vantaggio per Renault, dal momento che è in sintonia con la sua strategia meccanica:
– Un impegno senza equivalenti nelle motorizzazioni elettriche
– Un miglioramento costante del rendimento delle motorizzazioni termiche, riducendone in modo spettacolare i consumi e le emissioni di CO2. Raccogliendo la sfida del power-unit 2014, Renault rimette in gioco la propria leadership tecnologica in pista a vantaggio delle vetture di serie. La creatività e la passione per l’innovazione di tutti i team di Renault costituiscono una carta vincente ai fini della gestione di questa nuova svolta.
“Il senso del costante impegno di Renault in F1 consiste, da un lato, nel dimostrare il nostro know-how tecnologico in pista e, dall’altro, nel migliorare i nostri veicoli di serie, offrendo un equilibrio ottimale di prestazioni, consumi e affidabilità. Da 35 anni la F1 contribuisce a sviluppare l’esperienza di Renault in materia di downsizing, riduzione degli attriti e gestione del raffreddamento. Con il nuovo regolamento la parte elettrica assumerà sempre più importanza nello sviluppo dei motori, in coerenza con l’impegno strategico di Renault nel campo della tecnologia elettrica.” – Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale di Renault.