L’apparenza non inganna!
La nuova Mercedes Classe A lancia la sfida. Look giovanile, immagine di rango, esecuzione notevole e valide doti dinamiche; le compatte Premium tremano! Come può un costruttore come Mercedes-Benz lasciare campo libero ai rivali BMW e VAG nel settore delle compatte di area Premium? Se lo sono chiesti in molti fino all’avvento della nuova Classe A, che ha rimpiazzato il modello precedente cambiando tutto tranne il nome. Una decisione drastica volta a ringiovanire un target che nell’antenata era destinato soprattutto alle famiglie con prole, ma che in fatto di sportività era la negazione totale. Soprattutto il gentil sesso la apprezzava per la guida rialzata e la notevole capacità di carico in rapporto alle contenute misure esterne ma, evidentemente, osservare i profitti che dette concorrenti ottenevano con le proprie compatte è stata la vera ragione del radicale cambio di rotta. E i fan della proverbiale piccola monovolume by Mercedes-Benz dove finiranno? La casa di Stoccarda ha pensato di indirizzarli verso la nuova Classe B, erede della precedente frutto di un’estensione della Classe A, ma le misure maggiori potrebbero scoraggiare gli orfani di essa. Di sicuro è che con un appeal ben più giovanile e dinamico, la nuova Classe A messa in vendita lo scorso autunno ha già registrato notevole apprezzamento malgrado l’incerta congiuntura economica, agitando le acque in un segmento fossilizzato da posizioni che parevano sicure mentre ora non lo sono più. Vediamo, dunque, come si presenta la nuova Mercedes Classe A e quali sono le principali avversarie nel relativo segmento di vendita.
L’articolo con tutti i segreti della nuova Classe A di Mercedes-Benz è su Elaborare 180.