Scontro mortale Lamborghini contro camion
ROMA – Incidente mortale nella Capitale dove una Lamborghini si è scontrata contro un camion fermo dell’Anas sul Grande Raccordo Anulare di Roma, giovedi scorso all’altezza dello svincolo della Bufalotta: l’uomo alla guida Claudio Mannocchi è morto, la donna passeggera si trova in gravi condizioni e altri due uomini sono rimasti feriti.
A darcene notizia gli amici del Moto Club Yesterbike al quale Claudio faceva parte.
“Claudio Mannocchi è un nostro caro amico ed ex pilota conosciutissimo nell’ambiente romano. Claudio è deceduto in un incidente stradale ieri pomeriggio (giovedì) intorno alle 15 sul Grande raccordo anulare nei pressi dello svincolo Bufalotta. Era al volante della sua Lamborghini quando, per cause ancora in corso d’accertamento da parte della Polstrada di Settebagni che ha effettuato i rilievi, si è schiantato contro un camion dell’Anas che stava facendo manutenzione stradale. Nel violentissimo impatto Claudio è morto sul colpo mentre la donna che era al suo fianco è rimasta ferita gravemente, ma per fortuna non è in pericolo di vita.
Claudio, classe 1956, era un ex pilota delle derivate di serie, mentre successivamente era divenuto un imprenditore nel settore movimentazione terra e recentemente aveva operato molto a L’Aquila per la ricostruzione post terremoto. Suo fratello Mauro, grande appassionato anche lui, è l’attuale presidente di Fiera Roma. Claudio, nel corso degli anni, nonostante gli impegni imprenditoriali lo tenessero spesso lontano dalla Capitale, non aveva mai staccato la spina dal mondo motociclistico romano ed era intervenuto più di una volta alle nostre cene “Vallelunga Amarcord” insieme al suo fraterno amico Oscar La Ferla. Era rimasto molto legato all’ambiente, prova ne è che, proprio durante le festività natalizie, ci aveva telefonato perché, insieme al fratello Mauro, voleva organizzare al prossimo Motodays una premiazione di piloti e tecnici romani e ci aveva appunto contattato perché avrebbe voluto organizzare insieme a noi questo evento “per non far dimenticare – erano state le sue parole – gli eroi della Roma motociclistica”.”.
Alla famiglia Mannocchi, e in particolare al fratello Mauro, le condoglianze più sentite anche da parte della nostra redazione.