La tecnologia AMT (Air Maintenance Technology) di Goodyear è stata nominata dalla prestigiosa rivista “Time” tra le migliori invenzioni del 2012. Ogni anno i redattori della sezione Tecnologia stilano la lista delle innovazioni più importanti. Questa volta la lista include 25 invenzioni: oltre alla Air Maintenance Technology di Goodyear, sono state citate la tuta spaziale Z-1 della Nasa, l’auto elettrica Model S di Tesla e le “nuvole indoor”.
La Air Maintenance Technology (AMT) di Goodyear risponde ad una delle esigenze più sentite dagli automobilisti, assicurando che la pressione ottimale dei pneumatici sia stabile. Inoltre, potrebbe consentire un significativo risparmio di carburante, altro tema caro agli automobilisti, unendo così la indispensabile sicurezza al gradito risparmio.
Come funziona questa tecnologia? “Quando la pressione si abbassa, i pneumatici lo avvertono” scrive il redattore del Time a proposito dell’AMT di Goodyear. “Un regolatore interno di pressione si apre per permettere all’aria di fluire all’interno di una pompa, e nel momento stesso in cui il pneumatico ruota, la parte a contatto con il suolo spinge l’aria dalla camera d’aria all’interno del pneumatico, attraverso una valvola di apertura”.
“Siamo onorati di essere indicati tra le Migliori Invenzioni del 2012 dal Time”, afferma Jean-Claude Kihn, Chief Technical Officer di Goodyear. “Il premio è un riconoscimento per lo straordinario lavoro dai nostri ingegneri ad Akron e in Lussemburgo e dei nostri sforzi per introdurre prodotti innovativi nel mercato. Un pneumatico che riesce a mantenere stabile la propria pressione di gonfiaggio è qualcosa che gli automobilisti hanno sempre desiderato” conclude Kihn. “Il genere di scoperta tecnologica che le persone apprezzeranno”.
La Air Maintenance Technology di Goodyear è in fase di sviluppo ad Akron e in Lussemburgo e non è ancora in commercio.
Già ad ottobre, “Popular Mechanics” aveva premiato la AMT di Goodyear con il Breakthrough Award 2012, riconoscimento al quale lo stesso , Timesi è ispirato. A dicembre 2011, “Car & Driver” ha scelto la AMT tra le 10 “più promettenti tecnologie del prossimo futuro”.
