Come e perché l’olio si è evoluto e diversificato; ogni motore deve usarne uno specifico, pena il danneggiamento! Ecco cosa c’è da sapere sui moderni lubrificanti…
I nuovi motori, totalmente riprogettati per traghettarci verso la propulsione elettrica, puntano sulla riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti servendosi soprattutto del downsizing e della sovralimentazione, che impongono all’olio severi e inediti standard qualitativi. Se l’automobile si evolve davvero in fretta, i lubrificanti non stanno di certo a guardare!
Cosa fa l’olio – I tre compiti principali dell’olio sono: la lubrificazione, per evitare lo strisciamento tra le superfici metalliche (espletata interponendosi tra gli organi in movimento relativo per ridurre gli attriti); il raffreddamento, per asportare calore dalle zone più calde (l’olio agisce più vicino alla fonte di calore di quanto possa fare il liquido antigelo!) e smaltirlo rapidamente al resto dell’impianto; infine, deve essere “stabile” per un tempo abbastanza lungo, sia per proteggere i metalli dall’ossidazione, sia per mantenere pulito il circuito.
L’articolo completo con tutti le informazioni utili sull’olio motore è su Elaborare n.176 di Ottobre 2012.
- Acquista questo numero di Elaborare arretrato lo ricevi per posta (8€) LINK
- Acquista questo numero di Elaborare in PDF lo ricevi per mail con link da scaricare. (2,9 Euro) LINK
- Abbonati a 6 numeri di Elaborare per riceverlo comodamente a casa
- Abbonati a Elaborare in PDF per riceverlo in anteprima via mail