DTM Lausitzring: BMW davanti a tutti
Erano passati venti anni dall’ultima vittoria di una BMW nel DTM, era il 1992, alla guida c’era Roberto Ravaglia e il teatro era il circuito di Hockenheim. Questa volta è stato Bruno Spengler a condurre la M3 sul gradino più alto del podio; il circuito del Lausitzring è stato propizio alla M3, che dopo sole due gare dall’inizio della stagione gode di una buona messa a punto. Spengler è partito dalla pole position ed è riuscito a tenere a bada per tutta la gara la Mercedes C63 AMG di Gary Paffett che lo tallonava da vicino. Paffett ha poi sbagliato all’ultimo giro consentendo alla M3 di tagliare la bandiera a scacchi in solitaria.
Un copione molto simile ha caratterizzato la battaglia per il terzo posto, alla fine ottenuto da Augusto Farfus. Il veterano brasiliano e la sua BMW M3 hanno lottato per tutta la gara con Jamie Green su Mercedes C63 AMG; anche in questo caso però il duello non si è protratto fino al termine della corsa a causa dell’errato fissaggio del pneumatico posteriore sinistro durante l’ultima sosta ai box. Il weekend non è stato invece favorevole alle Audi RS5, che hanno faticato per tutta la gara, piazzandosi alla fine al quinto e sesto posto con Mattias Ekstrom e Timo Scheider.
1 Bruno Spengler – BMW M3 DTM 1.09’45″795
2 Gary Paffett – Mercedes AMG C-Coupè +1″019
3 Augusto Farfus – BMW M3 DTM +7″069
4 Jamie Green – Mercedes AMG C-Coupè +7″676
5 Mattias Ekström – Audi A5 DTM +21″362
6 Timo Scheider – Audi A5 DTM +22″607
7 Martin Tomczyk – BMW M3 DTM +25″446
8 Edoardo Mortara – Audi A5 DTM +32″202
9 Filipe Albuquerque – Audi A5 DTM +32″658
10 Ralf Schumacher – Mercedes AMG C-Coupè +35″513
11 Christian Vietoris – Mercedes AMG C-Coupè +45″699
12 David Coulthard – Mercedes AMG C-Coupè +46″355
13 Mike Rockenfeller – Audi A5 DTM +47″667
14 Joey Hand – BMW M3 DTM +48″034
15 Miguel Molina – Audi A5 DTM +48″836