Quattro piloti con motori Renault hanno conquistato i primi quattro posti nel Gran Premio del Bahrain. Sebastian Vettel ha ottenuto la prima vittoria della stagione per la Red Bull Racing-Renault, 3.3 secondi davanti alle Lotus F1 Team Renault di Kimi Raikkonen e di Romain Grosjean. Mark Webber ha terminato alla quarta posizione per Red Bull Racing-Renault, offrendo all’RS27 il monopolio sui primi quattro posti. Ciò non accadeva dal GP del Lussemburgo del 1997, quando Jacques Villeneuve (Williams-Renault) ha terminato la gara davanti a Jean Alesi (Benetton-Renault), Heinz-Harald Frentzen (Williams) e Gerhard Berger (Benetton). Il Caterham F1 Team ha terminato 16° con Vitaly Petrov e 17° con Heikki Kovalainen, dopo che quest’ultimo aveva subito una foratura al primo giro. Purtroppo per la 150ª corsa della partnership Williams-Renault, Bruno Senna e Pastor Maldonado hanno dovuto abbandonare. La gara di Bruno si è conclusa al 54° giro a causa di un problema meccanico non collegato al motore e Pastor ha forato al 25° giro danneggiando la carrozzeria. La vittoria di Sebastian è la 28ª per la partnership Red Bull Racing-Renault e porta il numero di vittorie in F1 per Renault a 143. Sebastian ora guida la classifica piloti davanti a Lewis Hamilton e Mark Webber. La Red Bull è salita anche nella classifica costruttori, con nove punti di vantaggio sulla McLaren, mentre la Lotus F1 Team ha guadagnato tre posizioni raggiungendo il terzo posto assoluto. Remi Taffin, responsabile delle operazioni in pista Renault Sport F1 ha commentato: “È stata una gara fantastica per Renault Sport F1, con le prime quattro posizioni completamente occupate da parte di piloti alimentati dal motore Renault RS27. Questa è la prima volta che occupiamo i tre gradini del podio dal Gran Premio di Monaco 2010 e la prima volta in 15 anni che conquistiamo i primi quattro posti! Il Bahrain International Circuit rappresenta una sfida unica, è polveroso, molto secco e l’usura dei pneumatici è elevata, il che significa che il consumo di carburante può essere imprevedibile. Oggi abbiamo anche avuto condizioni meteorologiche che non avevamo visto durante il fine settimana e c’era anche un pò di pioggia nell’aria prima della partenza, cosa che ha rappresentato una variabile supplementare. Questo la rende una delle gare più dure dell’anno per i motori ed è una prova importante del duro lavoro di tutti a Viry-Chatillon, soprattutto dopo un inizio di stagione difficile. È anche una dimostrazione della professionalità dei nostri team di pista che gestiscono efficacemente la concorrenza tra le scuderie “Renault”. Caterham ha dimostrato ancora una volta un buon ritmo, con Vitaly che si è battuto con le Toro Rosso. È un peccato che Heikki non abbia potuto approfittare della sua ottima posizione di partenza, ma il rendimento complessivo della squadra sta migliorando e ora torniamo in circuiti europei più normali, con alcuni sviluppi in cantiere. Purtroppo la 150ª corsa della partnership Williams-Renault non si è sviluppata esattamente come previsto, ma il ritmo di gara era ancora molto buono e se Pastor non avesse subito questa foratura avremmo potuto avere un’altra vettura alimentata da Renault a punti. Ora abbiamo davanti a noi tre settimane prima del GP di Spagna e un test al Mugello, quindi ci sono molte possibilità di proseguire su questo ritmo.