ROMA – All’Uiga arriva il nuovo consiglio direttivo con Marina Terpolilli che succede a Pierluigi Bonora. Giornalista professionista, iscritta all’Ordine dal 1982 appassionata ed esperta di motori, collabora attualmente con il quotidiano il Sole 24 Ore e il canale Motori24. Ha lavorato a L’Automobile, a InterAutoNews e all’Ansa ed ha diretto il magazine EcoCar.
”Ringrazio l’assemblea dei soci per la fiducia che ha riposto nella mia persona – dice Marina Terpolilli dopo la sua proclamazione – ed operero’ nell’ambito del rinnovamento intrapreso gia’ sotto la presidenza Bonora. Grazie all’arrivo nel consiglio direttivo della nuova linfa rappresentata dai giovani colleghi eletti oggi, auspico un riposizionamento della nostra Unione nell’ambito del settore automotive. Un’Uiga che sara’ interlocutoria verso le associazioni e le istituzioni del settore portatrice di informazione trasparente verso tutti gli automobilisti e i nostri naturali interlocutori di tutta la filiera dell’ automotive”.
Il consiglio direttivo a fianco del presidente Marina Terpolilli ed i due vicepresidenti Bruno De Prato e Diego Luigi Marin è così composto: segretario Antonio Cosentino, vice segretario Valter Carasso e il tesoriere Stefania Favia del Core. Sono stati eletti revisori dei conti Rossella Dallo’, Sebastiano Pugliese e Remo Pecorara.
COS’E’ L’UIGA – L’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive (U.I.G.A.) è un’associazione senza fine di lucro che opera nell’ambito e nella disciplina della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (F.N.S.I.) quale gruppo di specializzazione con scopi promozionali e di incentivazione professionale-culturale. In base all’articolo 2 dello Statuto l’UIGA persegue le seguenti finalità:
a) riunisce i giornalisti che svolgono una prevalente prestazione professionale specifica nel settore della mobilità sotto il profilo tecnico, economico o sportivo, al fine di promuovere l’aggiornamento tecnico-professionale degli iscritti e il loro arricchimento culturale, impegnandosi attivamente a sostenere le iniziative della FNSI e delle Associazioni della stampa regionali a difesa dei principi del patto federativo e a tutela della dignità professionale, anche attraverso la corretta applicazione del Contratto Nazionale di lavoro giornalistico;
b) asseconda ogni iniziativa atta a promuovere lo studio e a diffondere la conoscenza delle problematiche connesse al settore dell’automobile e, più in generale, a quelle dei trasporti e della mobilità, favorendo iniziative di incontro e di collaborazione con le forze operanti in tali settori.