Corsi Scuola Henry Morrogh

La Scuola Henry Morrogh , la più famosa e conosciuta nel mondo, svolge la sua attività sportiva da più di 40 anni, durante i quali migliaia di ragazzi hanno mosso i loro primi passi nel mondo dell’automobilismo, 25 di questi sono arrivati alla Formula 1 e tanti altri hanno vinto in diverse categorie nazionali ed internazionali. Le lezioni possono essere condotte in italiano, francese o inglese. Corsi di 2 giorni organizzati quasi tutti i mesi durante l’arco dell’anno con una media di 9 persone per corso. Un allievo può proseguire il suo allenamento con lezioni di perfezionamento della guida. Nel 1978 Henry Morrogh ha introdotto le Gare Club in Italia per offrire all’allievo un proseguimento del corso con la possibilità di avere esperienza agonistica. Inoltre, le Gare Club hanno offerto a tutti gli aspiranti piloti un modo di gareggiare con un costo ed un dispendio di tempo contenti. Dal 1968 quasi tutti i piloti della “vecchia guardia” hanno frequentato la Scuola Morrogh, fra i quali: Francia, Brancatelli, Coloni, Leoni, Rossi, Colombo, Stohr, Zanussi, Del Castello. Tra gli ex –allievi arrivati in F1 ci sono Elio De Angelis, Cheever, De Cesaris, Teo e Corrado Fabi,    Ghinzani,     Giacomelli,     Nannini,     Pirro, Caffi, Barbazza, Larini, Chiesa, Giovanna Amati, Giovanni Lavaggi.

40 GLORIOSI ANNI – Il 16 Marzo 1968 il Presidente della Commissione Sportiva dell’Automobile Club Italia (CSAI) S.E. Avv. Mario De Cesare, ha inaugurato ufficialmente la SCUOLA di PILOTAGGIO HENRY MORROGH. La Scuola di pilotaggio ha operato a Vallelunga fino al Giugno 1981 quando ha cambiato la sua base presso l’Autodromo di Magione. Durante i 40 anni di attività la Scuola di Pilotaggio di Henry Morrogh ha addestrato migliaia di giovani di tutte le parti d’Italia e da ogni angolo del mondo: BRASILE, CANADA, CROAZIA, INGHILTERRA, GERMANIA. GRECIA, OLANDA, HONG KONG, INDIA, IRLANDA, ISRAELE, GIAPPONE, MALTA, LEBANON, LICHTENSTEIN, PAKISTAN, PORTOGALLO, RUSSIA, SERBIA, SPAGNA, SVIZZERA, TAIWAN, U.S.A., VENEZUELA. La scuola Piloti ha un pregio unico, quello di aver 25 dei suoi ex-allievi che hanno gareggiato in Formula 1 e tanti altri che si sono distinti nei Campionati nazionali ed internazionali. La scuola Piloti ha la reputazione di leader nell’introduzione di nuove idee; tra le altre le più significative sono: la prima nel mondo ad utilizzare la videoregistrazione per l’insegnamento della guida agonistica; la prima ad organizzare Gare Club in Italia; l’insegnamento della guida agonistica a giovani piloti da 14 anni in su; l’utilizzazione del web site su Internet. Oggi la Henry Morrogh Racing Drivers School si presenta  con una veste nuova e con uno staff completamente  rinnovato. Oltre all’intramontabile Henry la nuova avventura è stata intrapresa  dall’ing. Giovanni Ciccarelli, imprenditore napoletano e ottimo pilota di monoposto in gioventù  e con la  valida ed insostituibile collaborazione di Massimo Torre, in qualità di capo istruttore,  ingegnere meccanico con la passione per le corse. Le esperienze in Formula Ford, Formula Renault, Formula Master, Formula 3 e Formula 3000 e gli ottimi risultati ottenuti fanno di Massimo la persona ideale a trasmettere agli allievi, con la semplicità e il sorriso che contraddistinguono il suo carattere, quanto imparato negli anni dedicati alle gare. A disposizione degli allievi ci sono due Dallara F302 (Formula 3) spinte da un propulsore Mugen-Honda di 2000cc e le Formula Ford 1.6 e 1.8, entrambe dotate di cambio Hewland 200 a 4 marce con innesti frontali. Inoltre è già disponibile una Mygale Formula Ford 1.8 con comandi “Guido Simplex” per piloti disabili, per i quali  sono dedicati corsi con programmi speciali. E allora…… ancora una sfida all’orizzonte, ancora un rettilineo da affrontare a tutta birra (e per un irlandese questa parola è musica!), ancora l’esperienza di una vita al servizio di tutti gli aspiranti piloti, e non solo, che voglio apprendere la tecnica e i segreti della guida di una monoposto da competizione.

PROGRAMMA CORSO BASE- I livello

PRIMO GIORNO-ore 8:45, ritrovo in sede/aula. Ore 9.00-BRIEFING di presentazione

PISTA-giro dell’Istruttore, 2 giri dimostrativi per visualizzare tecniche corrette e errate su vettura BMW 320i.
PISTA-giro dell’allievo, 5 giri di pista per lavorare sulle tecniche di guida, uso del cambio  e procedura di scalata con punta/tacco – doppietta,  su vettura BMW320i.

1. aula e box: Presentazioni generali, presa visione del programma didattico e descrizione della pista. Primi fondamentali (mani sul volante, entrata/uscita monoposto, etc.). Assegnazione vetture e posti guida.
pista: Prima presa di contatto con il tracciato alla guida della monoposto formula ford 1600  e, contemporanea valutazione da parte dell’istruttore del livello di partenza dell’ allievo.

2. aula: Commenti riguardo la sessione svolta. Uso del cambio ad innesti frontali e procedura di scalata con punta/tacco – doppietta.
pista: Utilizzando il tratto rettilineo lungo della pista gli allievi prendono confidenza con il cambio.

3. aula: Commenti riguardo la sessione svolta. Introduzione alle traiettorie, punti di corda geometrici/ritardati con particolare riferimento alla pista utilizzata.
pista: Alla guida delle monoposto gli allievi individuano e seguono le traiettorie definite in aula comprendendone i vantaggi. La sessione si svolge a giri motore parzializzati. PAUSA PRANZO (ore 13:00 circa).
4. aula: Commenti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Introduzione alla fase di frenata, quando e quanto frenare, e soprattutto come combinarla con la procedura di scalata.
pista: Gli allievi imparano a “sentire” il pedale del freno modulandolo opportunamente, e misurano con il piede il potenziale frenante a disposizione. La sessione si svolge a giri motore non parzializzati e mantenendo adeguati spazi di sicurezza durante le prove di frenata.

5. aula: Commenti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Introduzione ai concetti di sotto-sovrasterzo (spostamenti dei carichi), presentazione esercizio della sbandata volontaria e non controllata.
pista: Gli allievi devono sbandare volontariamente solo nei tornanti decisi in aula, sul resto del tracciato si seguono le traiettorie corrette mettendo in pratica quanto detto circa la frenata e la scalata. FINE PRIMA GIORNATA-Rientro in hotel, cena.

SECONDO GIORNO. Ore 9:00-ritrovo in sede/aula

6. aula: Rapido riepilogo di quanto svolto il giorno precedente e risoluzione dei principali problemi riscontrati.
pista: Gli allievi utilizzano la prima parte del turno per riprendere confidenza con la vettura e con la pista (traiettorie, frenata e cambio), la seconda parte è dedicata nuovamente alla sbandata volontaria ma non controllata.

7. aula: Commeti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Presentazione esercizio della sbandata volontaria ma controllata e relativo uso del “gas” in condizioni di aderenza precaria.
pista: Gli allievi devono sbandare volontariamente solo nei tornanti decisi in aula, sul resto del tracciato si seguono le traiettorie corrette mettendo in pratica quanto detto circa la frenata e la scalata.

8. aula: Commenti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Risoluzione dei principali problemi riscontrati.
pista: Gli allievi eseguono giri veloci individuando i propri limiti. PAUSA PRANZO (ore 13:00 circa)

9. aula: Commenti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Risoluzione dei principali problemi riscontati.
pista: Gli allievi eseguono giri veloci individuando i propri limiti ed i limiti della vettura.

10. aula: Commenti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Risoluzione dei principali problemi riscontati.
pista: Gli allievi eseguono giri veloci individuando i propri limiti ed i limiti della vettura.

11. aula: Commenti riguardo la sessione svolta utilizzando i dati telemetrici acquisiti. Principali fondamentali del set-up di una monoposto e relative regolazioni possibili. Commiato finale e consegna diplomi. FINE SECONDA GIORNATA-Partenza.

Tipologia e costo dei corsi:
Lezioni singole, durata 10 minuti di teoria e 20′ in pista, alla guida della Formula Ford Van Diemen 1600,  al costo cadauna di  200,00  euro, oltre IVA.  (a breve troverai la relativa scheda)
Corso di  I Livello:  10 lezioni, ognuna suddivisa tra 10′  di teoria e 20′ in pista, alla guida della vettura  Formula Ford Van Diemen    1600,      al costo di 2.000,00 euro, oltre IVA.  Il corso base si svolge in due giorni. (a breve troverai la relativa scheda)
Corso di II livello: 5 lezioni di specializzazione su Formula Ford My Gale 1800. Tale corso si svolge in un sol giorno, al costo di 1.250,00   euro, oltre IVA. (a breve troverai la relativa scheda)
Corso specialistico:  10 lezioni, su Formula Ford My Gale 1800, con comandi Giudo Simplex,  per piloti paraplegici, ognuna suddivisa   tra   10′ di teoria e 20′ in pista, al costo di 3.000,00 euro, oltre IVA.  Il corso si svolge in due giorni. (a breve troverai la relativa scheda)
Corso da collaudatore:  su Formula Ford My Gale 1800, 10 lezioni,  ognuna suddivisa tra 10′ di  teoria  e 20′ in   pista,   al costo di euro  2.500,00 (oltre IVA).  Il corso si svolge in due giorni. (a breve troverai la relativa scheda)
Lezioni specialistiche:  su  Formula Ford My Gale 1800, al costo di  euro 250,00 cadauna oltre IVA.
Corsi e test specialistici su Formula  F3 Dallara 302 Mugen Honda: a richiesta.

La Scuola dispone di  tute, scarpe, sottocasco, casco e guanti forniti dalla SABELT, che è sponsor ufficiale della Scuola.

Struttura
Officina 120 Mq
Aula didattica multimediale 40 Mq
Accesso diretto in pista con pitlane privata

Auto
BMW 320i
Formula Ford Van Diemen 1600
Formula Ford Mygale 1800 (anche con comandi Guido Simplex)
Formula 3 Dallara 302 Mugen Honda

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