Arriva proprio in questi giorni la nuova Civic Type R. Nel frattempo abbiamo
provato la versione 1.8 16V 140 CV: una piacevole sorpresa!
Chi ben comincia…
Gli Hondisti sono in fibrillazione: tra poche settimane ci sarà il lancio della nuova Honda Civic Type R! Siamo tutti in trepidante attesa e, nel frattempo, abbiamo testato la versione 5 porte della Civic ’06, una vettura originale che volta decisamente pagina rispetto alla precedente e poco avvenente versione. Diciamo subito che la nuova Civic è un’auto che non passa inosservata anche in una colorazione particolarmente sobria: forse è la prima volta che a bordo di una compatta di questo tipo mi sono accorto di essere al centro dell’attenzione proprio come avveniva con le prime Civic degli anni ’90 e come non accadeva più con il precedente modello! Sembra di essere il comandante Straker della serie UFO nel bel mezzo del traffico cittadino…
Se esteticamente la Civic ha fatto un bel passo avanti con una linea originale ed esclusiva, sostanzialmente è un’auto diversa e decisamente migliore. E’ rifinitissima, massiccia e sostanziosa come una tedesca, senza però trasmettere quel senso di austerità e freddezza soprattutto nell’abitacolo. Il cruscotto è forse un po’ troppo spaziale, con il sole alle spalle si fa fatica a leggere parte del display, ma è decisamente personale. La posizione di guida è ottima per ogni statura e i sedili in pelle sono di qualità e garantiscono un ottimo contenimento laterale. La vista posteriore è penalizzata dal lunotto sdoppiato e dagli spessi montanti. Sotto il cofano pulsa un inedito 1.8 16V VTEC da 140 CV, abbinato a un cambio robotizzato sequenziale: lontano dai 200 CV del mitico K20, ma
pur sempre un motore potente ed elastico nell’erogazione. I cerchi in lega, di serie, sono da 17” con pneumatici 225/45 e i freni sono a disco sulle 4 ruote. In versione full optional, con selleria in pelle, tetto in cristallo, navigatore ed ogni ben di Dio a livello di gadget elettronici, costa 26.100 Euro: un affare rispetto alla concorrenza più accreditata! Su strada la Civic sorprende per il suo doppio carattere: docile e economica quando si guida con il guanto di velluto, rabbiosa e coinvolgente quando si spinge con decisione. Leggermente sottosterzante sul misto stretto, è sicurissima e stabile sul veloce. In autostrada, con il cruise control, si può arrivare a percorrere più di 15 km/litro grazie al CX di 0,30 e alle eccellenti caratteristiche del motore. Il 4 cilindri VTEC sotto i 3.000 giri quasi non si sente ma, in prossimità della zona rossa, investe l’abitacolo con un sound coinvolgente. L’impianto frenante
è talmente potente che, nella guida al limite, dà quasi la sensazione che la carrozzeria si stia staccando dal telaio; l’ABS è tarato, come consuetudine Honda, alla perfezione. L’unica nota dolente è il cambio robotizzato: comodo e pratico in città, troppo lento nella guida sportiva: a mio giudizio, cambio manuale tutta la vita!
Se queste sono le premesse, la Type R sarà una gran vettura. Magari un po’ più leggera e senza tutti quegli avvisatori acustici che alla lunga danno ai nervi,spinta da un 4 cilindri 2 litri i-VTEC capace di 201 CV a 8.000 giri/min, contro i 200 a 7.400 giri/min del modello precedente. Tocca i 235 Km/h e passa
da 0 a 100 Km/h in 6,6 sec. La nuova Type-R, basata sulla carrozzeria 3 porte della famiglia Civic, grazie all’assetto sportivo è più bassa di 15 mm rispetto alla Type-S. I cerchi in lega sono da 18” con pneumatici 225/40 ZR18.
Motore:
Potenza max: 140 CV a 6.300 giri/min
Coppia max: 174 Nm a 4.300 giri/min
Accelerazione 0-100 10,4 sec
Velocità max: 205 km/h
Consumo combinato: 16,7 litri x 100 km