A Varano Suzuki imbattibile nel diluvio della Baja FIF
Redazione 4x4
Sono Alfio Bordonaro e Marcello Bono a vincere il terzo round del Campionato Italiano Cross Country Rally, a bordo del Grand Vitara 1.9 DDiS col quale s’aggiudicano anche la classifica del Gruppo T2 e del Suzuki Challenge. Con diciassette secondi di ritardo, tagliano il traguardo,al secondo posto assoluto,gli elbani Alberto Spinetti e Lara Giusti, su Grand Vitara 1.9 DDiS nei colori della Scuderia Malatesta, secondi anche delle medesime classifiche, ma sempre primi della graduatoria generale del Cross Country Rally. E’ un risultato che premia l’affidabilità e le prestazioni dei mezzi a trazione integrale di Casa Suzuki, arrivatoal termine di una gara pesantemente condizionata dal maltempo, tanto che i tecnici della Federazione Italiana Fuoristrada, organizzatrice della manifestazione nella zona di Monte Cappuccio a Varano de Melegari, hanno dovuto apportare importanti correzioni al tracciato di gara, limitandone lo sviluppo chilometrico ai soli tratti cronometrati più agevoli. In questo particolare contesto, anche Andrea Dalmazzini e Daniele Fiorini si distinguono con una prova caparbia e di altissimo livello: superate le difficoltà di navigazione delle prime prove cronometrate, l’equipaggio di Suzuki Italia si è dimostrato uno dei più competitivi e veloci al volante del Grand Vitara 2.7 V6 di Gruppo T1, distinguendosi anche per la generosità sportiva rivolta nei confronti dei compagni di squadra, Codecà e Fedullo. I due giovani di Suzuki hanno infatti prestato supporto ai campioni in difficoltà nel corso del quarto settore selettivo, interrompendo la loro corsa per trainare sino all’assistenza di fine prova il Grand Vitara 3.6 V6 in panne. Dalmazzini e Fiorini hanno poi tentato di recuperare il tempo perso nell’operazione, aggiudicandosi il miglior tempo nei successivi Settori Selettivi, riuscendo a rimontare sino al terzo posto assoluto della classifica finale di gara. La terza prova del Suzuki Challenge registra quindi la prima vittoria dei siciliani Bordonaro e Bono, davanti ai toscani Spinetti e Giusti. La non facile gara parmense ha permesso a Luchini e Bosco per mettere a frutto l’esperienza, quindi di piazzarsi al quarto posto assoluto e terzo del monomarca Suzuki, precedendo i fratelli siciliani Mirko e Mike Emanuele. Grande rammarico per il milanese Armando Accadia, navigato da Fabrizio Risi, che con il Grand Vitara 1.9 DDiS è stato al comando della classifica assoluta per tre quarti di gara, sino a quando un errore lo ha fatto scivolare in sesta piazza assoluta e quinta del Challenge. Altro piazzamento nelle retrovie per gli emiliani Lolli e Forti, velocissimi nelle prime battute di gara e poi fortemente rallentati da diverse rotture al Grand Vitara. Decimi assoluti e settimi del trofeo Suzuki, si classificano i romani Mancusi e Castellani in difficoltà nei primi chilometri di gara. Classifica Baja FIF dopo sei settori selettivi
1. Bordonaro – Bono in 3h15’9”; 2. Spinetti – Giusti a 17”; 3. Dalmazzini – Fiorini (Suzuki New Grand Vitara 2.7 T1) a 32”2; 4. Luchini – Bosco a 3’38”5; 5. Emanuele – Emanuele a 4’28”1; 6. Accadia – Risi a 18’34”1; 7. Travaglia – Zoppellaro (Nissan Navara T1) a 49’21”3; 8. Lolli – Forti a 1h2’37”3; 9. Codecà – Fedullo (Suzuki New Grand Vitara 3.6 T1) a 1h21’31”8; 10. Mancusi – Castellani a 2h3’3”9 (Tutti gli altri su Suzuki New Grand Vitara 1.9 DDiS T2)