Ford al Leonardo!
Aperta al Museo Nazionale della Scienza della Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano, un’interessante mostra interattiva che racconta come Ford rende la tecnologia accessibile a tutti
Un grande appuntamento con il fascino della tecnologia e della scienza applicate attende tutti i visitatori e curiosi, ma anche tutti i fan del Marchio Ford. Fino al 20 novembre, infatti, all’interno del Padiglione Aeronavale del Museo Nazionale della Scienza della Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano sono svelati e messi in mostra i retroscena delle tecnologie a quattro ruote. Oggetti storici e attuali, exhibit interattivi, installazioni audiovisive e postazioni multimediali presentano auto che vedono, sentono e parlano. Il progetto nasce da una collaborazione con Ford Italia e racconta la sua nuova filosofia: Democratizing Technology. Se agli inizi del ‘900 Henry Ford, fondatore della casa automobilistica americana, produceva la prima auto economicamente accessibile (Model T) con cui tutti potevano muoversi e viaggiare, oggi la nuova sfida è rendere accessibile a tutti la tecnologia. La mostra, con un approccio informale e interattivo, descrive gli strumenti tecnologici che salgono a bordo per garantire sicurezza, qualità, riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale. E’ possibile parcheggiare senza mani? Come può un’auto riconoscere i cartelli stradali e i comandi vocali? Che cosa si nasconde nella “zona d’ombra”? Queste e altre domande troveranno risposta lungo il percorso della mostra, ma non solo… A stimolare la curiosità dei visitatori ci saranno delle vere perle storiche: una Ford Model T del 1926, una Lambretta Siluro del 1951, uno dei sonar del sottomarino Toti e il traliccio di un dirigibile. "Madrina" della mostra "Democratizing Technology, la Ford T, soprannominata Tin Lizzie, il veicolo storico che ha rivoluzionato il concetto di automobile. La Ford T è stata progettata da Henry Ford nel 1908 e realizzata quasi identica fino al 1927. La sua produzione trasforma il mercato automobilistico mondiale tanto che alla fine degli anni Dieci più del 50% dei veicoli circolanti sono Model T. Il tempo di assemblaggio è bassissimo e, in alcuni periodi, per ridurre ulteriormente i costi si utilizza un unico colore, il nero opaco. Il successo della Ford T è dato dal prezzo (che negli anni diminuisce da 1.000 a 300 dollari circa) ma anche dalla qualità: è leggera, resistente e facile da manovrare. Con un motore da 2.884 cc a quattro cilindri eroga una potenza di oltre 20 CV e supera i 70 km/h. Oltre al classico avvio a manovella, dagli anni Venti adotta l’accensione elettrica. Per tutte le sue caratteristiche la Model T rivoluziona il concetto di automobile garantendo mobilità a milioni di persone.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 20 novembre 2011. Orari: martedì – venerdì, dalle 9.30 alle 17.00; sabato e festivi dalle 9.30 alle 18.30. L’ingresso alla mostra è incluso nel costo del biglietto del Museo.
La Ford T, soprannominata Tin Lizzie "madrina" della mostra "Democratizing Technology"