Al Nuerburgring debutta il ContiForceContact

Debuttante di razza!

 

Al Nuerburgring due equipaggi del ContiForceTeam per il debutto in pista del nuovo pneumatico sportivo ContiForceContact

 

La 24 Ore del Nuerburgring è la gara di durata in circuito più dura al mondo per vetture derivate dalla serie. Si corre ininterrottamente dal 1970 ed ha visto al via i più importanti campioni di tutte le categorie dell’automobilismo da corsa, piloti di formula 1 compresi. Si disputa sui 26 chilometri del circuito “lungo” del Nuerburgring, la Nordschleife, una vera e propria università della guida. Le vetture al via sono 220, pilotate da oltre 700 piloti che si alternano alla guida delle loro auto in turni di guida di massimo due ore e mezza. L’evento è seguito sul posto da oltre 200.000 spettatori, ed è trasmesso dalle maggiori emittenti televisive mondiali. Continental non è nuova all’esperienza del Nuerburgring: nel 1999 partecipò con una Audi TT, nel 2005 prese parte con un Taxi dotato di tassametro pilotato per l’occasione da un vero taxista, e nel 2008 realizzò un exploit clamoroso con la KIA pro_cee’d partendo su strada da Milano, raggiungendo dopo 1000 chilometri il circuito, vincendo il titolo di classe in gara e ritornando a Milano sempre via strada, il tutto con l’impiego di soli 6 pneumatici stradali ContiSportContact 3. Ora è il momento del nuovo ContiForceContact, il pneumatico espressamente progettato per l’uso in pista, e la 24 Ore del Nuerburgring è l’occasione ideale per mettere alla frusta il nuovo nato di casa Continental. Due vetture, una Artega GT ed una VW Golf Tdi, saranno impegnate in un test life per confermare il DNA corsaiolo del super-UHP di nuova generazione concepito per soddisfare le esigenze dei tuner. La Artega GT è una granturismo a trazione posteriore dotata di un motore V6 a benzina di 3597 cc che eroga una potenza di 300 CV (220 KW) e che pesa 1280 chilogrammi. La vettura è equipaggiata con i ContiForceContact di misura 245/45ZR19 sull’anteriore e 305/30ZR19 sul posteriore ed è pilotata da un equipaggio costituito da conduttori tedeschi: Uwe Nittel, pilota professionista rally WRC e Truck Racing, ex campione del mondo rally Gruppo N, Uwe Krumscheid, pilota collaudatore di Continental, Dierk-Moeller Sonntag, capo collaudatore della rivista Auto Bild e Christian Gebhardt, redattore della rivista SportAuto. La Volkswagen Golf Tdi è una turismo a trazione anteriore dotata di un motore 4 cilindri turbodiesel di 1968 cc che eroga una potenza di 235 CV (173 KW) e che pesa 1290 chilogrammi. La vettura è equipaggiata con i ContiForceContact di misura 235/35ZR19 su entrambi gli assi ed è pilotata da un equipaggio italo-tedesco costituito da: Alberto Bergamaschi, quattro volte campione Fun Cup e campione italiano Turismo di Serie Diesel 2010, capo Ufficio Stampa di Continental; Hermann Wartenberg, imprenditore, due volte vice campione Fun Cup; Zoran “Schorle” Radulovic, imprenditore, ex pilota Truck Racing e Fun Cup e Robert Schroeder, pilota istruttore. La scelta di due meccaniche così differenti quanto a tipologia progettativa, motorizzazione e trazione copre praticamente tutte le esigenze di utilizzo esasperato del pneumatico, e pertanto assicura un collaudo in gara veramente a 360°. Ma l’operazione legata al lancio del ContiForceContact non si esaurisce con la mera partecipazione alla maratona dell’Eifel: attraverso un’iniziativa lanciata sul più grande forum motoristico europeo “motortalk.de”, un fortunato vincitore avrà l’opportunità di guidare una Artega in tutto e per tutto identica a quella impiegata in gara, ed equipaggiata con i medesimi ContiForceContact, nel trasferimento su strada da Hannover, sede della Continental, fino al Nuerburgring. Inoltre il paddock della 24 Ore sarà espressamente allestito con una vasta hospitality  Continental per ricevere giornalisti, clienti e semplici simpatizzanti che vogliano avere un ricordo fotografico accanto alle vetture del ContiForceTeam.

 

ContiForceContact, l’ultra-UHP per pista e strada – Il battistrada ce l’ha solo per essere in regola con le norme del Codice della Strada. Così chi vuole può usarlo anche per andare e tornare dal circuito. Il resto è racing allo stato puro. Perché il nuovo ContiForceContact è un pneumatico di razza per eventi sportivi sviluppato da Continental in collaborazione con i più importanti tuner internazionali quali AC Schnitzer e TechArt. Ne è nato un prodotto super-ultra-high-performance destinato prevalentemente all’uso in pista: non necessariamente in corsa, attività per la quale esistono prodotti univoci e mirati, ma certamente per manifestazioni quali i track days, in cui i partecipanti danno comunque sfogo alla “cavalleria” delle proprie vetture elaborate in circuito e in aree appositamente attrezzate. E’ un modo di sfogare la propria passione per la velocità e per le auto sportive in un contesto in cui l’aspetto di sicurezza attiva e passiva è particolarmente curato: centinaia di appassionati si danno infatti spesso appuntamento, per esempio, sui 22 chilometri del famoso circuito del Nuerburgring – l’università della guida – nelle giornate di libera circolazione in cui l’impianto non è destinato alle competizioni, per inanellare giri adrenalinici con le loro “creature”. E‘ logico che per un impiego così esasperato dell’auto è necessario utilizzare pneumatici all’altezza, che possano trasferire al suolo le enormi forze di trazione, gli elevati carichi trasversali e le estreme sollecitazioni di frenata. Il pneumatico tradizionale, ancorchè da alte prestazioni, patisce notevolmente questi stapazzi e dà risposte non sempre all’altezza delle aspettative del pilota. Il ContiForceContact, no, è fatto apposta per essere „maltrattato“. Le sue caratteristiche particolari sono l’aderenza “ultimativa” e la massima precisione di sterzata in condizioni limite. Per ottenere questo obiettivo è stato perfezionato coerentemente il collaudato concetto del design a macroblocchi introdotto dall’UHP stradale ContiSportContact 5 P, a cui sono stati aggiunti solchi di drenaggio bidirezionali sul lato interno del battistrada. La configurazione asimmetrica del design con profilatura ridotta dei rilievi assicura precisione massima in rettilineo e progressione controllata in sterzata, mentre l’utilizzo della tecnologia di mescola brevettata Black Chilli con resine ad alta aderenza produce micro interconnessioni continue con il fondo stradale che realizzano un effetto trazione e adesione massima su superfici asciutte. Il test di fatica sotto sollecitazioni estreme in pista e su strada nell’impiego esclusivo delle maggiori aziende di tuning è stato superato brillantemente dal ContiForceContact, che è ora pronto per l’uso a cui è destinato. La 24 Ore del Nuerburgring, la gara endurance più dura al mondo per vetture derivate dalla serie, è un ulteriore test che gli ingegneri di Continental hanno voluto realizzare: una granturismo –la Artega- ed una turismo di larga diffusione –la VW Golf Tdi- controlleranno l’efficienza e l’efficacia dei nuovi ContiForceContact nel test più duro ed esclusivo, la competizione, in cui saranno soggetti al continuo confronto con le slick e le rain da corsa. Alla fine si potrà valutare anche l’attitudine racing che il ContiForceContact nasconde nel DNA. Il pneumatico per eventi sportivi senza compromessi è marcato con indice ZR e riporta sul fianco le necessarie omologazioni ECE e il DOT indispensabili per la circolazione su strada. E’ prodotto per cerchi da 19” in cinque misure.

Programma di produzione ContiForceContact:
235/35 ZR 19 XL FR
245/35 ZR 19 XL FR
265/30 ZR 19 XL FR
305/30 ZR 19 XL FR
325/30 ZR 19 XL FR

 

 

 

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