Motor Show Bologna 2010
A BOLOGNA DAL4 AL 12 DICEMBRE
Il Motor Show 2010 avrà il suo tradizionale esordio nelle giornate del 2 e 3 dicembre, con la prima dedicata alla stampa, la seconda astampa ed operatori economici e a seguire – il 4 dicembre – l’apertura al pubblico.
In un anno complicato per ilmercato dell’automobile, il Motor Show 2010 avrà una dimensione internazionale garantita dalla presenza nel calendario ufficiale OICA (OrganisationInternationale des Constructeurs d’Automobiles) confermandosi così l’unica manifestazione automotive per il mercato italiano e tra quelledi vertice a livello mondiale.
Il Motor Show si colloca alla fine del calendario del 2010 e si affaccia così sul 2011, anno chepotrebbe vedere la ripresa del mercato italiano e come sempre offrirà un forte stimoloai consumatori per riprendere ad acquistare autovetture dopo un 2009che, grazie agli incentivi governativi, ha chiuso con un calo delleimmatricolazioni dello 0,17% e un 2010 che – secondo le attuali stime –dovrebbe chiudere con un calo intorno al 12%. Inquesto contesto il quadro economico italiano nel 2011 dovrebbe contribuire a fornire stimoli alla domanda; a questo si aggiungono poi i risultati delleattività che le Case automobilistiche hanno continuato a svolgere nonostante la crisi per offrire una produzione rispondente alle nuove esigenze del mercato. Il MotorShowsarà la vetrina in cui gli italiani – fisicamente e attraverso i media- potranno apprezzare gli sforzi fatti dalle Case automobilistiche invista della ripresa.
Secondo un’indagine eseguita da Doxa su un campione rappresentativo di persone, il 9% degli italiani adulti – cioè circa 4 milioni e700.000 persone – è propenso a visitare il prossimo Motor Show di Bologna. Dall’inchiesta emergono altri dati interessanti, in particolare il 58%degli italiani (30 milioni di persone) ha dichiarato di conoscere il Motor Show e il 7% (3,5 milioni) lo ha visitato negli ultimi 4 anni. Molto alta èpoi la quota degli italiani che in generale ritiene utile visitare il Motor Show in previsione dell’acquisto di una nuova auto: si tratta del 38%, pari a circa 20milioni di individui. Alta anche la propensione ad acquistare autovetture entro il 2011: si dichiara infatti propenso all’acquisto – anche senza incentivi statali- il 10% degli intervistati (pari a 5.193.000 persone), mentre se vi fossero nuovi incentivi la quota dei propensi salirebbe al 16% (8.309.000 persone).