In vigore nuovo Codice della Strada
Tolleranza zero!
I NOEOPATENTATI SOTTO SCRUTINIO – Nei 63 articoli di cui è composto il nuovo Codice consta, si fa un riferimento costante alla lucidità del conducente. Particolare attenzione a giovani e neopatentati: non solo questi ultimi devono fare un test obbligatorio, ma per i successivi tre anni, se vengono beccati alla guida in uno stato di alterazione, anche lieve, verranno multati e privati di punti patente. Per i conducenti professionali (bus, camion, taxi) la cosa è ancora più stringente: test antidroga per il rinnovo della patente. Ritiro (e perfino licenziamento) se trovati alla guida in stato di ebbrezza. La stessa certificazione antidroga serve ogni volta che la patente debba essere rinnovata da parte degli autisti. La normativa prevede poi controlli stringenti per chi rinnova la patente e ha avuto problemi di droga e alcol.
NOTIFICHE CELERI E SI PAGA A RATE – Cinquanta e cinquanta tra Stato ed enti locali: sarà la ripartizione degli introiti derivanti dalle multe, con la precisazione che entrambi i soggetti dovranno destinare la somma a finalità di sicurezza stradale. I tempi di notifica delle contravvenzioni sono stati più che dimezzati: si passa dai 150 giorni attuali a 60 giorni come limite massimo, dopo di che la multa scade. Una misura, poi, viene incontro ai «contravventori» in difficoltà: la multa potrà essere pagata a rate, ma solo se supera i 200 euro e il multato non ne guadagna più di 15 mila l’anno. L’articolo 39 del nuovo Codice prevede, inoltre, la possibilità per gli autotrasportatori italiani di effettuare immediatamente, nelle mani dell’agente accertatore, il pagamento in misura ridotta della sanzione. Questo consentirà di non incorrere nel fermo amministrativo del veicolo.
L’ETILOMETRO E’ DA BANCO – Il criterio-base è il seguente: o bevi oppure guidi. Sull’alcol – come sulla droga – non ci sono mezze misure. Chi deve portare la macchina non può bere, né tanto né poco. Dopo le tre di notte, poi, nessun locale può più vendere alcolici. Uniche deroghe previste solo per Ferragosto e Capodanno. In autostrada negli autogrill il divieto scatta alle 10 di sera per i superalcolici (con multe previste da 2.500 a 7.000 euro) e alle 2 del mattino per birra e vino (le multe vanno da 3.500 fino a 10.500 euro). Molto controversa e osteggiata dagli esercenti, la norma che impone una sorta di etilometro da banco, che i baristi dovranno approntare per i clienti che ne facciano richiesta e che non vogliano mettersi in viaggio senza conoscere il proprio tasso alcolemico. E’ previsto che chi sarà condannato per incidenti commessi in stato di ebbrezza possa essere affidato ai servizi sociali, a scopo rieducativo.
GUAI A CHI TRUCCA IL MINIMOTORE – Ferree regole introdotte nel Codice dalla nuova legge sulle minicar: diventeranno obbligatorie le cinture di sicurezza per guidatore e passeggero, le multe per chi "trucca" il motore saranno più salate (fino a 1556 per il meccanico e fino a 594 Euro per il proprietario) e chi ha la patente revocata non potrà conseguire il patentino per ciclomotori e minicar. Dello stesso tenore le misure per chi mette in giro pezzi di ricambio fasulli: multe dal 78 a 311 Euro, e se qualcuno fa il furbo e prova a non fare le revisioni previste le multe vanno da 1800 a oltre 7 mila Euro, con fermo obbligatorio di 90 giorni. E per chi ci ricasca, c’è il sequestro del veicolo. Niente più auto potenti per i neopatentati di età inferiore a 21 anni: saranno accessibili, oltre alle minicar, solo le utilitarie. Niente SUV, niente auto di potenza superiore ai 70 Kw/t.