Scatola rosa per la sicurezza a cosa serve
Scatola Rosa: a Roma si apre il bando per l’assegnazione dei 1.000 dispositivi satellitari. La Fondazione ANIA mette a disposizione del Comune di Roma 1.000 Scatole Rosa per la sicurezza stradale e personale delle donne
La convenzione stipulata tra il Campidoglio e ANIA nasce da un progetto, patrocinato dal Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, prevede l’installazione gratuita – con un canone di 3 anni interamente finanziato dalla Fondazione ANIA – del nuovo dispositivo satellitare.
A COSA SERVE SCATOLA ROSA – Aiuta le donne a fronteggiare i rischi in cui incorrono sulle strade: incidenti, guasti meccanici e, peggio ancora, aggressioni ed atti di violenza. Le guidatrici hanno storicamente un’esposizione al rischio d’incidente stradale minore rispetto agli uomini. Tuttavia, anche nel 2007 si è registrato un dato allarmante: oltre 1.000 donne hanno perso la vita sulle strade del nostro Paese. Nel Comune di Roma, in particolare, gli incidenti stradali hanno causato tra le donne 9.262 donne feriti e 41 morti.
Il progetto Scatola Rosa della Fondazione ANIA, nato per rispondere al problema dell’incidentalità stradale femminile, ha anche l’obbiettivo di proteggere le donne da minacce purtroppo molto frequenti. La pink box è, infatti, un dispositivo satellitare che garantisce un pronto soccorso immediato in caso di incidente, un servizio personalizzato di assistenza stradale e un sos di emergenza a tutela della sicurezza personale. La Scatola Rosa è collegata 24 ore su 24 con una centrale operativa che rileva, in tempo reale, un eventuale incidente. In casi di guasto meccanico o di aggressione, la guidatrice può chiedere soccorso immediato premendo un apposito pulsante in auto o usando un telecomando, che può essere attivato nei pressi del veicolo di appartenenza. La scatola contiene un dispositivo satellitare che consente alla centrale di localizzare il veicolo, per poter fornire immediate indicazioni alle Forze dell?Ordine, richiedere il pronto intervento meccanico o il soccorso sanitario. Requisiti per avere l’apparecchio: maggiore età, residenza a Roma da prima del 1° gennaio 2008, possesso di un’auto (escluse le vetture aziendali), patente e assicurazione in regola. Il progetto porterà all?installazione di 1.000 ?Scatole rosa? sulle autodi donne patentate e residenti nel Comune di Roma – con impiego, dipendente o autonomo, che leporta ad effettuare turni lavorativi serali o notturni tra le 20 e le 7di mattina – che ne faranno richiesta. Quaranta “scatole” su mille sono riservate alle dipendenti delle aziende romane dei pubblici servizi (Atac, Trambus, MetRo, Ama).
Il bando di partecipazione sarà disponibile dal 5 ottobre al 5 novembre presso tutti i Municipi, il Dipartimento alle Politiche Sociali e della Salute e il Dipartimento alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma. Inoltre, a partire dal 5 ottobre 2009, il modello per la partecipazione potrà essere scaricato dal sito www.comune.roma.it .
La tutela delle donne è la priorità di ogni Paese civile. La figura femminile ricopre tradizionalmente, all?interno della nostra società, un ruolo di fondamentale importanza per lo sviluppo e la coesione sociale – ha dichiarato Sandro Salvati, Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale. Troppo spesso, però, alle donne non viene riconosciuta la necessaria e adeguata tutela per potere svolgere le loro attività in maniera sicura e autonoma, al riparo da rischi sempre più frequenti, come gli incidenti stradali e le aggressioni.? ?Oltre 1.000 automobiliste morte per incidente sulle strade italiane nel solo 2007 rappresentano un tributo di sangue troppo alto che le donne pagano nel nostro Paese?.?Occorre fare sistema con Governo e Istituzioni ? ha concluso Salvati – unendo gli sforzi affinché sia garantita una maggiore sicurezza alle donne”.
FONDAZIONE ANIA
La Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale è una onlus nata nel 2004, voluta dalle Compagnie di Assicurazione per contrastare il grave problema della sicurezza stradale attraverso progetti ed iniziative volti a ridurre l?incidentalità e a salvare vite umane. Le iniziative promosse dalla Fondazione ANIA si focalizzano su aspetti fondamentali per la riduzione della mortalità sulle strade, quali l?educazione stradale, la formazione alla guida e la comunicazione a carattere sociale.
Tutti i cittadini romani potranno avere maggiori informazioni al numero 06.06.06 messo a disposizione dal Comune, consultare il sito della Fondazione ANIA, www.fondazioneania.it o leggere sul Televideo lo speciale dedicato a pag. 616.