Cerchio canale Offset
L’ET o Offset – Come si vede nella Figura 1, l’offset o ET altro non è altro che lo spazio, espresso in millimetri, fra la superficie d’appoggio dell’attacco del cerchio al mozzo ed l’asse del cerchio stesso. In questo caso si tratta di un ET positivo.
L’offset può essere, infatti, neutro, positivo o negativo, come si evince meglio dalla Figura 2.
Si ha ET pari a zero, quando l’asse del cerchio coincide con l’attacco del cerchio al mozzo.
Si ha ET positivo, quando l’asse del cerchio risulta rientrante rispetto all’attacco del cerchio al mozzo.
Si ha ET negativo, quando l’asse del cerchio risulta sporgente rispetto all’attacco del cerchio al mozzo.
Giocando sulla misura dell’ET, a parità della larghezza del canale, si può far sporgere più o meno la ruota rispetto al cerchio originale.
In particolare, a parità della larghezza del canale, abbassando l’offset di un cerchio (ad esempio passando da ET 35 a 20), la ruota risulterà più sporgente (in questo caso di 15 mm).
Variando opportunamente l’offset del cerchio, sarà quindi possibile far sporgere di più la ruota senza l’ausilio dei distanziali.
E’ bene tener presente, tuttavia, che una diminuzione eccessiva dell’ET, può portare, come i distanziali, ad una usura precoce dei cuscinetti e organi delle sospensioni, ed essere addirittura controproducente sulla tenuta di strada del veicolo. Inoltre si rischia che la ruota tocchi nel passaruota e parafango.
Se una riduzione dell’ET di 15 – 20 mm non è sufficiente a colmare la rientranza della ruota, si può ricorrere anche alla modifica della larghezza del canale, come spiegato in precedenza.
Il Canale – PAG 2
L’ET o Offset – PAG 3
Il PCD – PAG 4
Il PCD
(numero, posizione e distanza dei fori di fissaggio)
Ogni cerchio è caratterizzato dal numero di fori per il fissaggio e dall’interasse dei fori.
In particolare, l’interasse è il diametro del cerchio che taglia il centro di ogni foro.
Nella Figura 3 è I.
Il PCD è un dato molto importante per permettere il corretto fissaggio della ruota al mozzo.
Se il numero dei fori e l’interasse dei fori non sono corretti, il cerchio non potrà essere avvitato al mozzo, e quindi montato.
Come si leggono i codici di un cerchio
Per finire, illustriamo brevemente, tramite un esempio, come leggere i dati relativi ad un cerchio.
Normalmente questi dati sono indicati sul cerchio stesso, o dietro ad una delle razze, o dietro alla coppetta copri bulloni.
Immaginiamo che sul cerchio sia riportata la seguente dicitura:
7,5J x 18 –- ET 35 –- 5/100
Come si legge e quale significato hanno le diverse parti che la compongono?
• 7,5 è la misura in pollici della larghezza del canale del cerchio (1 pollice = 2,54 cm), sul quale dovrà alloggiare un pneumatico avente caratteristiche di larghezza nominale nelle tolleranze previste;
• J è la lettera che determina la conformazione del canale ruota in corrispondenza del montaggio con pneumatici moderni di tipo tubeless a carcassa radiale;
• 18 è il diametro in pollici del cerchio sul quale verrà montato uno pneumatico con il medesimo valore;
• ET 35 è l’offset del cerchio, ossia lo spostamento laterale (campanatura) del cerchio rispetto all’asse del mozzo ruota espresso in millimetri;
• 5/100 è il PDC del cerchio, ossia il numero dei fori (5) e l’interasse dei fori in millimetri (100).
Il Canale – PAG 2
L’ET o Offset – PAG 3
Il PCD – PAG 4
© copyright Eurosport Editoriale